PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di salute, l’anziano poeta chiese e ottenne di essere esonerato e di tornare alle proprie occupazioni di opere etempi, con documenti inediti e rari, Milano 1900; A. Giulini, I manoscritti pariniani e l’edizione del Reina da carteggi del tempo (1929 ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] intervennero in suo favore Giovan Battista e Carlo Contarini. Mala liberazione non dovette essere senza condizioni: prima fra tutte, i più indiscussi valori letterari del suo tempoe forse non è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] rompere l'opprimente legame con la madre e per dimenticare, allo stesso tempo, un amore infelice. Raggiunse entrambi si chiuse per insanabili contrasti con l'Acerbi, dal G. accusato di essere una "spia sfacciata dei tedeschi" (ad A. Canova, 15 febbr. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] fine di agosto: il convegno, che doveva essere l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, ritenendo che dopo la rottura fra Tito e il Kominform il tempoe la situazione internazionale non lavorassero a favore dell ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , G. Pintor, C. Muscetta, M. Cesarini.
Destinato a durare neppure due anni, Omnibus divenne, col tempo, quasi leggendario e, in effetti, può essere considerato a giusto titolo il progenitore di tutti i successivi settimanali italiani di attualità. La ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , la pedofilia; pratiche che tanto più sono demonizzate dalla società, tanto più devono essere recuperate quali veri e propri centri di resistenza. Allo stesso tempoè ravvisabile in questo testo la centralità che Mieli affidò allo stato di ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] anche cronologicamente al centro della sua vita e risulta essere costruzione consapevole dei proprio personaggio se già il Incompleta tuttavia ne risulterebbe la figura e non appieno leggibile nel clima del suo tempo, se non si facesse cenno al ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] acremente come peggior "condizione" e "più incommoda" non vi fosse che "l'esser servidor vecchio, e segretario nuovo", perché "la 'acuto giudizio storico sulle vicende e le istituzioni del proprio tempoe nella valorizzazione delle prerogative civili, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] le lezioni allo Studio fiorentino.
Dopo questo arco di tempo il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di , causa di eterna dannazione, e poi della natura della penitenza, e di come questa debba essere predicata e perché si debba ritenere la ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] a quest'ultimo. Quando i due giovani apprendono di essere rivali, si prodigano con ogni mezzo perché nessuno dei due Discorsi tre a M. Ludovico Dolce, Venezia 1553, p. 78, e nel Tempio della Divina Signora Giovanna D'Aragona, I, Venetia 1554, c. 2 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...