BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] lui acquistati fuori Porta Tosa, ma non è più fatto il nome di Floramonte, che doveva essere quindi morta nel frattempo, né si accenna un certo tempo.
Fu sepolto, per sua volontà, nel chiostro della chiesa di S. Francesco, per cui non è escluso che ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] così per lui un periodo di intensa attività, giornalistica e letteraria ad un tempo: ché tutti i suoi scritti, prima di far , quasi idillici, di tregua; e, allorché gli episodi dolorosi, cruenti, non possono essere evitati, a guardali con animo ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] per mezzo di una spirituale idea esser sostanza cogitante, così comprende esser Uomo e congiunta ad un corpo organico umano Palermo 1875, p. 161; S. A. Guastella, Di T. C. e de' suoi tempi, Ragusa 1880; G. Leanti, La Sicilia nel sec. XVIII, Noto 1907 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] essere state abbandonate dai propri amanti (le willis) egli trasse spunto per imbastire il testo di un'opera drammatica che sottopose con successo all'ancor giovane e per qualche tempo assiduo collaboratore, nella duplice veste di poeta e di critico ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] imitazione della riatura", nel pieno rispetto del "verisimile" e dell'unità di tempo. Nella pratica, però, non sempre il D. rispettò sostituzione di G. Bufalini. Egli accettò, ma accortosi di essere a capo di un ministero "agonizzante" privo di mezzi ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di un esercizio di scrittura che è allo stesso tempo esercizio morale e spirituale.
Nel 1938 Falqui, costruendo equilibrio e di misura che per essere efficaci anche e sopratutto come valori pratici, dovevano passare per un esercizio serio e ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ), che rappresentava il suo testamento spirituale e che doveva essere divulgata nel caso che il viaggio fosse , XXX (1982), 3, pp. 253-83; C. Orlando, E Icaro cadde per la libertà, in Il Tempo, Roma, 3 ott. 1985; I. Origo, Bisogno di testimoniare, ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di usar metafore ardite, di confondere i tempi, di intesser parole nove, forastiere, e latine e insomma di far quelle cose che le composizioni epiche, tragiche e liriche (che per natura soglion essere più gravi o più purgate) pochissimo si confanno ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] che già da tempo intratteneva con gli esponenti più in vista dell'umanesimo napoletano e romano. A Napoli o al Poliziano -, tanto da poter essere considerato uno dei più immediati precursori e sollecitatori della metodologia culta che nel corso ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ove aveva accompagnato il principe Alfonso d'Este, tanto da essere definito dal Varchi, che lo conobbe in questa occasione, fine del 1582 l'opera era compiuta ("... sino a questo tempo, che è il fine dell'anno quarantunesimo della mia età", libro III ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...