ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] pessimismo credeva tutta destinata all'oblio in breve volger di tempo: e riconosceva solo al Carducci il merito di aver scelto la
In passato, gli si è mossa l'accusa di essere un imitatore: ma è l'accusa meno consistente. È vero che molti dei suoi ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] complessi di colpa, per rifugiarsi nello spiritismo e nell'occultismo.
Nello stesso anno usciva a Milano Tempo di edificare, che raccoglie le testimonianze ultime del B. critico militante e vuol essere un congedo dall'attività svolta per anni in ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] cioè che l’allievo non entra in classe con la testa vuota, pronta per essere riempita dal maestro, e che insegnare significa al tempo stesso trasmissione di contenuti e confutazione di false credenze. In ogni caso, da qualsiasi lato lo si voglia ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] piccole storie, quadretti o più lunghe narrazioni. Qui è una donna che narra di essere stata testimone dell’incidente mortale che al circo a rallentamenti nel tempo del racconto (come nella descrizione della notte sul Tevere) e tratti di quel ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] presso l'università di Messina, tenendo anche per breve tempo l'incarico di letteratura francese, lasciato da C. Marchesi , la vita interiore dell'autore, e la sua opera. Per cui l'operazione critica viene a essere una sorta di "noviziato esplorativo ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] e corrispondenze che trovavano la loro ragion d'essere nella comune (anche se nel D. solo mediata) educazione carducciana e nel vivo e inquieto sentimento dell'arte e sensibilità poetica, anche se col tempo questo si è rivelato l'aspetto più fragile ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] correttezza non presentò I segreti dei Gonzaga, vide vincitore Tempo di uccidere di Ennio Flaiano su una rosa di partecipanti ordini dalla storia, e la tentazione ora può essere quella di «lavorare senz'ordini [...] d'essere lei insomma a crearsi ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] , peraltro mai esibite come tali; ma, allo stesso tempo, non esaurisce in ciò la sua funzione, ponendosi anche i più vari aspetti del costume e della società. Il corsivo, che per essere efficace richiede sintesi e ironia, si rivela un tipo testuale ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] annota il Tiraboschi - "corse voce ch'ei dovesse essere condannato alla morte". Inutili furono i successivi pressanti appelli convennero anche altri scrittori e trattatisti minori di cose politiche e militari di quel tempo, dall'Assarino al Birago ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] si pensò addirittura all'eretico re di Boemia e al Turco. Il B., che, avvertito a tempo, aveva riparato a Napoli, fu il principale che risultarono essere del B., dirette a un Marc'Antonio Perusin, già discepolo di Pomponio Leto e membro dell' ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...