CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] essere di altri che di Convenevole"). Sono queste, in ultima analisi, le due soluzioni avallabili ancor oggi. Verso un ragionato scetticismo si orienta il Frugoni (C., tornato in patria dall'esilio nel '36 e morto nel '38, non avrebbe avuto il tempo ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] un adattamento radiofonico di Se questo è un uomo; nel 1963 La tregua, dopo essere arrivato terzo al premio Strega, vinse di sterminio che si stavano perdendo per il trascorrere del tempoe per la nascita del cosiddetto negazionismo. Per questo libro ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Quasi una vita, diario di uno scrittore, ibid. 1950; Il nostro tempoe la speranza, ibid. 1953; Vent'anni (ediz. riveduta), ibid. 1953 Domani e Tutto è accaduto, quest'ultimo terzo della trilogia che si apre con L'età breve, e dovranno essere raccolti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] , p. 48) riferisce di una Visitazione e di una Presentazione al tempio nella pubblica galleria della Società nazionale degli amici datazione precoce, per la predominante tizianesca, può essere proposta per il Sacrificio di Isacco della Fondazione ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] il padre nelle attività della stamperia e nella fittissima corrispondenza con i letterati del tempo. Già nel 1556 uscì, per di salute, cercò di attivare contatti con Giulio Giacoboni e Mureto per essere chiamato a Roma. Nel contempo, a partire dal ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] rurale, quello della bassa pianura orientale, tra Brescia, Cremona e Mantova, che è anche la scena cruciale, tra Otto e Novecento, dei movimenti sociali dell’Italia contemporanea. Per essere più precisi, del permanere del nuovo Stato sulle basi ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] la sua fantasia fin dal tempo dei giuochi e dei trattenimenti fanciulleschi a Castelnuovo, e ad esso si rivolse naturalmente costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto da Daniele Manin. Il tentativo appena ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] tempo dopo l'arrivo del D., questi sarà tra coloro che ne porteranno il feretro a spalla.
Il 16 marzo 1510 il D. fu inviato in Friuli: la compagnia ai suoi ordini è raddoppiata per l'importante missione di frontiera, ma il D. si lamenta di essere ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] romanzieri francesi e russi dell’Ottocento, ma anche Boccaccio e il Lazarillo de Tormes. Favorito dal tempo libero agosto fu congedato e poté tornare in cancelleria. Vicino ad ambienti antifascisti, venne accusato d’essere un 'mormoratore', deferito ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] cedendo terreno alla cultura "alta", fino ad essere completamente dominata e, da essa, soppiantata. Rimane tuttora di grande valore l'apparato bibliografico e documentario sul quale è condotta la ricerca, e che occupa grande spazio nell'opera del D ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...