BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] : numerosissime infatti furono le edizioni in breve tempo, ed ebbero diffusione anche nel Lombardo-Veneto superando sostenuta con tanta fermezza, da essere accusato di liberalismo. Altra e più clamorosa controversia è quella relativa al Ricovero di ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , del testo colocciano, che alterna due forme di e, una delle quali può esser scambiata per u, indusse l'Ubaldini a leggere "Ciulo della lettura "Ciullo" e al tempo stesso escludendo sia l'esistenza di un nome "Cielo" e di una località chiamata ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e conservatore dello Stato. Sviluppando il suo discorso sulle possibilità dell'essere umano nel valorizzare le proprie doti, e quindi porsi sul piano sociale a cui è della sua vita, e soprattutto quanto aveva sofferto ai tempi della prigionia sotto la ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] fondando con S. Solmi, E. F. Sacerdote e M. Gromo la rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri ridiventata enigmatica perché non sa più le sue ragioni d'essere in un mondo in via di cambiamento così nelle strutture ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] al 1300.
"Del Virgilio" sembra essere un soprannome, con riferimento a un vero e proprio culto del poeta latino da parte queste, come dell'epitaffio (oltre che dell'egloga al Mussato), un tempo si era dubitato solo da parte di pochi (il più esplicito ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] , scrittore! Lo sai quanti libri deve vendere uno scrittore per guadagnarsi da vivere? E lo sai quanto tempo ci vuole a uno scrittore per esser conosciuto e arrivare a vendere un libro?"» (Arch. privato Oriana Fallaci, Appunto dattiloscritto, s.d ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] consapevolezza di non essere, né lui né altri, ancora in grado di scrivere una vita del Bembo e di dovere Romagna, il giudizio (ex eventu ... ) di M. Valgimigli, Uomini e scrittori del mio tempo, Firenze 1965, p. 303. Sul C. "foscolista" l'acuto, ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] corrispondenza del D., che, dovette essere assai numerosa, sembra siano rimaste poche decine di lettere, scritte in un arco di tempo che va dal 1575 al 1604, e indirizzate a diversi personaggi autorevoli del tempo, per lo più accademici fiorentini ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] . Nel 1826, prima ancora di essere ordinato sacerdote, fu nominato maestro di grammatica, e poco dopo di umanità, nel Seminario stesso. Le poco floride condizioni economiche della sua famiglia (un tempo fra le più potenti e insigni di Venezia, ma poi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] assicurò una notevole fama negli ambienti letterari del suo tempo. Molte sue opere rimasero incompiute, il che sembra dovuto l'unica delle sue versioni a essere pubblicata in vita, a Firenze nel 1693 - e un Breve ragguaglio delle costituzioni delle ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...