GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] le quattro edizioni che l'opera ebbe nel volgere di breve tempo. Nel 1637 rientrò a Milano dove, per volontà del ), ma gli valse l'onore di essere ammesso tra gli Incogniti.
Composto di sei parti edite, e di altre tre rimaste manoscritte, con un ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] di essere dispensato da ogni incarico per dedicarsi soltanto agli studi, e da allora visse ritirato in parte presso i filippini e in massime tra persone religiose per honesto divertimento nel tempo delle ricreationi à loro concesse, Venetia 1703), ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] è possibile collocare la sua nascita ragionevolmente nell'ultimo decennio del secolo XII e, in ogni caso, in un arco di tempo compreso tra il 1180 e da Cristo e riservata a un nucleo ristretto di iniziati; soltanto a essi poteva essere impartito il ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] D'Espinosa).
Nel 1913 il G. chiede di essere trasferito in provincia di Arezzo. È così pretore a Poppi e, per un certo tempo, regge anche la pretura di Bibbiena. Alla fine del 1920, per essere al capezzale della madre gravemente ammalata (morirà nel ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] di elaborare la riforma fu dal re affidato in un primo tempo al conte C. Cerruti, primo presidente del Senato di Torino, quale il C. aveva dedicato anni di lavoro e di lotte, non poté essere varata: la sua approvazione fu impedita dallo scoppio ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] tempo la professione forense, guadagnandosi una buona fama di giureconsulto. Rinunziò a questa attività per solennemente il Medici "o per essere il primo pontefice di nostra nazione, o vero per essere come padrone e capo della nostra patria" ( ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] partire dall'anno 1429-30 induce ad anticipare di qualche tempo la sua presenza nella città di Firenze, dove dovette insegnare devoluti in parte ai serviti, nella cui chiesa volle essere sepolto, e in parte ai poveri. L'incertezza della data della ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] tranne quello di senatore, e così poté dedicare la maggior parte del suo tempo ai prediletti studi e alle incombenze che gli e temuto: occorreva raffreddare gli ardori del duca, ripetergli che la condotta della Repubblica doveva essere combinata ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] universitaria sono rimaste alcune tracce: presente in un primo tempo a Padova (1409-412), dove risulta testimone di 'abitazione in affitto. I suoi beni sembrano essere costituiti da proprietà terriere e titoli di debito pubblico, tutti trasmessi per ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , dal 1423 fu accusato di non essere stato imparziale nella decisione di una lite e venne rimosso dalla carica nel 1425. , per discolparsi e per qualche tempo la sovrana tenne nei suoi confronti un atteggiamento freddo e riservato.
Frattanto il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...