CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] tenne all'università un corso sul Liber sextus e sulle Clementine.
Poco tempo dopo la sua contrastata elezione papa Urbano VI 370). Ma più decisive dei desideri del Comune dovettero essere la devozione e l'amicizia del C. per Giovanni da Legnano, al ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] , all'11 nov. 1355 (p. 58b); data che, assai curiosamente, lo Schulte equivocò essere quella della morte del giurista, seguito, in tempi più recenti, dal Van Hove (p. 490) e dal Besta (p. 840, dove tuttavia per un sicuro errore tipografico si legge ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di di Siena, ad alcuni letterati del tempo ed alle sue opere filosofiche e letterarie. Di una sua commedia, rappresentata ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] invenio" per comprovare la prima ipotesi deve essere inteso nel suo senso letterale: se l'autore è G., come sostenuto da Seckel, la ottenne una dispensa, fatto assai frequente a quei tempi. Si è ipotizzato ch'egli abbia nuovamente tenuto cattedra a ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Andrea Gritti. In un primo tempo fu scelto il D. insieme con Pietro Valmarano e Giangiorgio Trissino; successivamente però
In questi anni continuò a ricoprire numerosi incarichi politici e ad essere al centro di tutte le vicende riguardanti la vita ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] e "sciolta la nervatura sociale". Unico rimedio a tanti mali doveva essere "il ritorno agli eterni, immutabili principî della vera potestà". E del suo pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente alle esigenze della Chiesa. Con ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] E. fu chiamato allo Studio di Pisa con l'incarico di leggere diritto civile per tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] se la sua attività letteraria potrebbe far presumere che possa essere stato, come il padre, uomo di legge. Il "; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a Petrarca dal ms. 1289, c. 75r, che faceva un tempo corpo unico col codice prima menzionato: ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] cui versava allora lo Stato mediceo, non potevano essere accolte. La loro richiesta, peraltro, evidenziava materiali e le fasi della stampa, rivendica il diritto di firmare e indirizzare la lettera dedicatoria e un'esclusiva a tempo indeterminato, ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] discepolo, di cui egli non volle mai rivelare il nome. Doveva essere un trattato organico, in cui il L., educato agli ideali dell dell'unità di tempoe dalla verosimiglianza di tanti avvenimenti concentrati in uno spazio così ristretto) e il ricorso a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...