GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] inglese. Il G. era poi personalmente accusato di essere italiano, machiavellico e ateo. Il conflitto si svolse di fronte a tutta un profondo mutamento rispetto al De iure belli. I tempi erano cambiati ed erano dominanti i problemi interni della ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] .
Un punto ancora deve essere sottolineato negli orientamenti del C., e cioè il tentativo, fosse anche negli sviluppi dello storicismo tra Sette e Ottocento.
Ma i tempi andavano rapidamente mutando e sfuggivano alla comprensione del suo pensiero. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] optare per studi universitari che gli lasciassero il tempo di coltivarla e si iscrisse a tal fine alla facoltà di racconto Il taglio del bosco portato allora a conclusione: «Doveva essere semplicemente il racconto di un taglio del bosco […]. Non so ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] problemi della vita nazionale con articoli su Il Globo, Il Tempo di Milano e Rinnovamento liberale, con i quali collaborò fino al 1950. Impegnato termini precisi in cui il testo medesimo poteva essere utilizzato. Pertanto il lavoro dell'A. presentava ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre in rapporto con , il testo definitivo della sua Concordia, in un lasso di tempo che va dal 1148 al 1160. La conclusione, sia pure ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] quali si mosse, approfondendole, la sua successiva esperienza e al tempo stesso le strade per le quali si veniva § Fin., q. 12 n. 1). Era la pratica dunque ad essere chiamata in causa per risolvere, con la forza decisiva dei fatti, questioni che ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] via delle sigle y, I, g, w, che in altri tempi si credeva lo designassero; oggi si considera affidabile solo la y, del suo pensiero o perché la sigla non è sua. Può essere genuina la distinctio in materia di locazione-conduzione attribuitagli ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] la sua genesi e la sua norma in una legge che è assoluta", e le sue "dimostrazioni […] devono essere deduzioni logiche della I. Altrimenti bisogna aspettare l'opera lenta del tempo" (Alcunelettere, p. 27).Parallelamente alla pubblicazione dei ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] importanti d'Europa. Ebbe inoltre frequenti contatti con intellettuali e artisti del suo tempo - quali Feo degli Amieri, con cui in 'altro che unificati dal fatto di essere precetti d'amore dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, sulla linea ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] B. sembrava essere quello "organico e morfologico", elaborato da P. Bonfante, di stampo nettamente positivistico. È concetto di obbligazione di obbligazione ha una struttura la quale cambia nel tempo in rapporto al mutamento di funzione. In ogni fase ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...