BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] ma anche per allontanarlo da Bologna ove avrebbe potuto essere politicamente pericoloso, fu invitato a seguire a Costanza, in nuove ribellioni e dare pace alla città, bandì i Canetoli e i loro partigiani.
Solo allora il B., che da tempo aveva ripreso ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] attentissimo alle trasformazioni dello Stato e della società più caratteristiche del suo tempo.
Di fronte all'emersione di alla norma di parità", e quando l'ente collettivo si comporta iure privatorum, ponendo in essere rapporti giuridici con l' ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] e trova dunque vana la novità del Marino. L'idea critica dominante è che solo il verisimile possa essere il . Gregorio (e di questo tempoè il Sermo de Deo trino et uno dedicato a Paolo V, recitato nella cappella del Quirinale e pubblicato a ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] prefigurare quella soluzione del conflitto sociale, armonica e riformatrice al tempo stesso, che la classe dirigente liberale non macchine e lo stesso arricchimento della professionalità dei lavoratori. Nulla viene quindi ad essere modificato ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] un pensamento collettivo di tipo contraddittorio, che ben lungi dall'essere lotta è invece scambio reciproco. In esso le parti processuali sono tutte soggetti giudicanti e nello stesso tempo giudicano se stesse. Tutte svolgono una funzione analoga a ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] Ancona.
Podestà, infine, a Bergamo nel 1456, doveva essere ancora in vita il 12 maggio 1457 quando risulta 372; Storia economica e sociale di Bergamo: il tempo della Serenissima, II, Bergamo 1998, ad vocem; L’eredità greca e l’ellenismo veneziano, ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] L. Dolce, II, Venezia 1563, sei sonetti e tre canzoni in Rime di diversi raccolte da A. Arrivabene, III, Venezia 1550, pp. 162-167. Di un omonimo sembrano essere due opere filosofiche pubblicate molto tempo dopo la probabile morte del B.: Philosophia ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] sacerdozio, e si diede all'insegnamento e alla predicazione. Non ancora sacerdote, cercò di essere nominato Genoino, Le Sicilie al tempo di Francesco I. 1777-1830, Napoli 1934, p. 252; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] risalgono gli scritti su F. Nietzsche e Tolstoi - Idee morali del tempo, che sono frutto di alcune sue conferenze deve pure essere «dovere di qualche cosa», e attribuisce all’idea del Bene questa assoluta necessità di essere assecondata.
Nel ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] giudicate "tutte fatiche puerili et imperfette, da non perderci tempo dentro" (lettera del 3 giugno 1570).
Le cinque C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più nobili e mirabili prerogative", e aggiungeva che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...