DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] medesimo, di mano del quale sembrano essere il titolo come le prime due colonne di scrittura e parte della terza. Il ms. tipo provenzale, imponendogli ad un tempo la pratica del francese e, per ragioni politiche e personali, quella dell'italiano, ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] un, ministero di Polizia, che avrebbe dovuto essere affidato al Cimella. In un clima politico a cura di N. Nada, Roma 1973, pp. 30 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I, Bari 1971, pp. 391, 395, 787; B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco..., ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] tempo, farsi riesaminare dall'Università di Napoli prima di poter patrocinare. La madre proveniva da una delle più antiche e Rizzuto, in Calabria) conservando i suoi numerosi benefici. Dopo essere stato consacrato a Trani, raggiunse la nuova sede, ma ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] prima dell'approvazione definitiva i progetti dovevano essere comunque rivisti a sezioni unite. I lavori letterario del suo tempo, ibid., X (1961), p. 416; G. Berti, Atteggiamenti del pensiero italiano nei Ducati di Parma e Piacenza dal 1750 al ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] . Nel suo primo lavoro, L'occupazione militare in tempo di guerra e le relazioni internazionali, Roma 1882, analizzò la natura avevano cercato di ridurre).Nel 1895 fece domanda per essere promosso da professore straordinario a ordinario, ma la ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] Monte. Si addottorò però in patria il 3 ott. 1552 e tre anni dopo fu chiamato al lettorato di logica nella stessa con i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A 1577 nel quale si dimostra non essere quest'anno pericolo di contagione per ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] del reale albergo dei pellegrini e convalescenti di Napoli.
Nel 1806, al tempo della seconda venuta dei vi avevano preso parte. Il percorso professionale di Parisio continuò a essere in ascesa. Il 24 giugno 1824 fu promosso regio procuratore generale ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] lunghi periodi di tempo avesse risieduto in altre città. Dal 1443 al 1445 fu infatti vicario del vescovo di Modena e solo nel si può arguire che le condizioni economiche del C. dovevano essere assai buone, ma ciò risulta in modo ancor più evidente ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] il debitore ne è liberato "per volontà del creditore, non dell'autorizzato, che può essere anche un eccellente, quale esegeta. E' un altro aspetto del suo indirizzo pandettistico: la ricerca interpolazionistica, che però al suo tempo era già in via ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] le quattro edizioni che l'opera ebbe nel volgere di breve tempo. Nel 1637 rientrò a Milano dove, per volontà del ), ma gli valse l'onore di essere ammesso tra gli Incogniti.
Composto di sei parti edite, e di altre tre rimaste manoscritte, con un ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...