LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] poetare" (Ranghiasci, p. 33). Ben più amara dovette però essere per il L. la notizia che lo stesso L. Breni gli circa tre anni: la Cicceide, che circolava in forma manoscritta da tempo presso amici e conoscenti del L. (tra gli altri F. Redi, che ne ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di diritto canonico.
Nel 1476 rivolse domanda al Collegio di diritto canonico per essere aggregato come soprannumerario. A tal fine chiese dispensa per la sua qualità di illegittimo e per aver in precedenza contravvenuto a una norma del Collegio, che ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] più matura per essere ammessi agli esami. Il C., presentato dal padre, potente membro del Collegio, fu approvato e ammesso all' Liber secretus il 15 gennaio dell'anno successivo. Poco tempo dopo venne di nuovo coinvolto nelle sorti della sua famiglia ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] se per breve tempo - della cattedra di diritto marittimo presso quell'università.
In piena Restaurazione egli cercherà di dimostrare la propria sostanziale estraneità alle idee repubblicane con l'affermare di essere stato "ultimo a entrare e primo ad ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] stato il suo interesse per il diritto, tanto da essere annoverato fin dal 1258 tra coloro cui il Comune poteva seguito di uno dei provvedimenti che in breve tempo portarono prima al bando dei ghibellini e dei loro simpatizzanti, poi dei magnati di ...
Leggi Tutto
NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] e delle Cause Delegate), al tempo di Modesto Gambacurta e Giovan Francesco Rao, già avvocato fiscale e presidente della Magna Regia Curia. La sua esperienza di giudice del Concistoro è dell’opera, e completato nel 1590, per essere poi dato alle ...
Leggi Tutto
ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] e dottrina", tanto da essere scelto come consigliere dal viceré Antonio de Cardona; i nobili più potenti e faziosi, che mal sopportavano di essere l'A. poté per qualche tempo esercitare indisturbato la professione forense e anzi, segnalandosi per la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] determinante sembra essere stata in tale occasione la fiducia dimostrata nei riguardi suoi e dell'arcivescovo L'opera è stata per molto tempo ritenuta un plagio perché riproduce in buona parte fedelmente le precedenti Summae di Rufino e di Stefano ...
Leggi Tutto
APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] , doveva essere, probabilmente, assai incompleto e scorretto (mende trasfusesi nell'edizione), e di avere gli atti del sovrano più vicino nel tempo; e lo stesso valga per i Capitula di Martino richiamati e omologati (14 15) da Giovanni (cfr ...
Leggi Tutto
PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] nel corso dello spazio e del tempo» (ibid., p. 33). Il compito della scienza è stimolare il cambiamento e quindi sfatare le impostazioni , a Vittorio Emanuele Orlando). In questa linea deve essere messo in rilievo il peculiare influsso di Palma nella ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...