GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera e cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal 1739 gli fu compagno di scavi e ritrovamenti anche l'amico A.F. Gori.
Col tempo ...
Leggi Tutto
NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] Nicolò riuscì nell’impresa difficile di essere interlocutore continuo e affidabile dei politici e degli studiosi. Un’espressione rivelatrice del diritto civile, che si svolse in due tempi, entrambi scanditi da voci dell’Enciclopedia del diritto ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] Dopo aver lavorato per qualche tempo nell'UNRRA tessile a Milano, e costituitasi nel settembre 1947 l'Amministrazione degli aiuti internazionali (AAI), il C. ne diventò direttore generale, tenendo questo incarico fino al 1959, quando chiese di essere ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1484, dichiarando che, ovunque fosse morto, voleva essere traslato a Milano per avere sepoltura accanto alla moglie "Governare a modo e stillo de' signori(". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di Galeazzo Maria ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] molto spesso convinto fautore di idee ben vive nel suo tempo, quando, per esempio, egli mostra di aspirare a un barbaro può ben essere quegli che non sa usarle ": Voci scoperte, p. 124), e sul rapporto tra l'uso vivo del parlato e le imposizioni ...
Leggi Tutto
GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] novembre 1733 presentò a Clemente XII una supplica per essere ammesso alla prelatura, essendo provvisto (grazie all'eredità otto anni e mezzo). Dedicò il poco tempo lasciatogli dagli impegni giudiziari, oltre che agli studi dei quali si è detto, alle ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] fornire le ragioni della sua decisione e chiedendo piuttosto eventuali incombenze per essere "più ocioso e disoccupato che mai" (Biblioteca maggiori delli jansenisti, col tempo andarà aquistando ogni giorno vigore e reintegratione al primiero decoro" ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] Minguzzi, che insegnava diritto costituzionale e che fu per molto tempo direttore della scuola di specializzazione valori, ma lo stesso è caratterizzato da principi che sono storicamente situati e devono essere individuati dall’interprete. Alla ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] 'azione più aperta, scattò immediatamente l'alleanza stipulata qualche tempo prima con Siena ed il re di Napoli. Gli dovette, comunque, all'intervento fermo e risolutivo di Lorenzo de' Medici se poté essere raggiunto un soddisfacente accordo tra le ...
Leggi Tutto
FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] di fedeltà prestati ai sovrani da sudditi e vassalli) continuavano ad essere conservati, a distanza di anni, dai feudo di Sant'Albano che il padre aveva a suo tempo acquistato e che erano invece passate al fratello primogenito Annibale. Nel dicembre ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...