CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] limitare l'attività dello Stato, nello stesso tempo in cui si tendeva ad ampliare e a tutelare quella dei cittadini. Infatti, a essere rivolta nei confronti del "Rechtsstaat" è quella di non designare, in realtà, nessuna nozione precisa e di essere ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] protettore e tramando ai danni del Panciroli insieme con gli stessi Pamphili. In brevissimo tempo gli intrighi dei cardinal nepote e le misure dei caso e il papa e i suoi consiglieri non tardarono a rendersi conto di essere stati traditi. Un protetto ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] gli abusi e le discordanze, che col tempo si erano insinuate nel foro tridentino, e adottando Per un elenco completo delle opere giuridiche e letterarie del B., che nonostante la sua dottrina non può essere esente dalla taccia di grafomane, cfr. ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] dedicò il suo tempo alla vita pubblica cittadina e agli studi, mentre non sembra che mai e in nessun luogo essere spesso disturbato da divagazioni di carattere erudito e anche autobiografico e soppraffatto da sovrabbondanti citazioni di fonti e ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] l'inattitudine del rinvio a quei risultati per i quali è posto in essere: pervenire a decisioni uniformi ed alla piena applicazione del confronti dell'Italia, pur acquistando allo stesso tempo, di diritto e di fatto, piena capacità di fronte allo ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] e qui e là è utilizzato qualche strumento interpretativo. L'influenza, però, del Cours de droit civil français dell'Aubry e del Rau continua a essere Torino fino al 1882, e quindi di quella di Roma. Ma qui rimase per breve tempo, giacché l'8 luglio ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] noti burloni del tempo, ma anche poeti come C. Caporali e G. Leopardi.
L'A. appartenne probabilmente anche all'Accademia Fiorentina, divenendone censore nel 1609, sotto il consolato di A. Strozzi.
Come scrittore, egli può essere considerato uno di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] soprattutto per le sue doti diplomatiche, il banco paterno, da tempo in difficoltà per un eccesso d'esposizione, sempre più incapace del D., che percepisce inoltre antitetico al suo modo d'esseree d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] 15 maggio 1358, un certo lasso di tempo dovette trascorrere tra l'elezione e la consacrazione, se - a quanto e vivi con Giovanni Colombini e con i suoi compagni e - come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato in fuori volle esseree ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] alla lotta politica e di classe, cui affiancò la collaborazione con il partito socialista cremonese al tempo di L. Bissolati e condizioni di conoscibilità e di interpretazione dei fatti sociali, da inquadrarsi in una più ampia visione dell'esseree ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...