CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] che stampò nel 1744 a Venezia e che fu rappresentata, voleva essere un esempio dell'applicazione di alcune di . fatta da G.R. C. alla luce del suo tempo, in Introduz. alla storia delle dottr. econ. e polit., Bologna 1932, pp. 223-260; F. De Stefano ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] unico e separato venne invece respinta come fatua et bestialis per quel suo spezzare l’intima unità dell’essere trattenuto a Mantova dalla morte della moglie e da problemi di salute, prese servizio soltanto qualche tempo dopo (Costa, 1903, pp. 298 ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] problema politico sul piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in azione".
In stor., VII (1966), pp. 639-643; E. Ragionieri, D. C.: un intellettuale appassionatamente partecipe dei problemi del suo tempo, in L'Unità, 14 sett. 1966; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] essere rapidamente colmato, ma il velo era ormai squarciato perché una nuova generazione di storici, allievi e non, medievisti ee vita. La lezione di Capograssi, Milano 1997.
Esperienza e verità. Giuseppe Capograssi: un maestro oltre il suo tempo, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] dei suoi trascorsi, in aggiunta alle recentissime accuse di essere stato il vero istigatore dei misfatti del fratello, A in questo periodo cfr. G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullettino dell'Ist. stor. ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] apostolico, Poggio ritornò a essere, come prima, uno dei più brillanti funzionari della Curia, spettatore attento e curioso e talora partecipe attivo delle agitate vicende politiche ed ecclesiastiche del suo tempo; e soprattutto riprese a dedicarsi ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] contatti con Luigi d'Angiò e la sua corte, perché ciò gli avrebbe impedito di essere puntuale all'appuntamento di Costanza. il voto per singola natio, G. cercò di prendere tempo, rinforzando nel contempo le misure di sicurezza intorno alla sua ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] (il quinto in Italia, in ordine di tempo), in collaborazione con Cesare Odoni, e poi da solo (1571). A questo istituto dedicò A. indica quali sono icriteri secondo i quali devono essere studiati i vegetali. Successivamente, sempre m tavole sinottiche ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] ’impegno attivo nelle organizzazioni di scienziati per la pace e il disarmo, e per i diritti umani. La convinzione che il carattere intrinsecamente internazionale della ricerca potesse essere sfruttato, negli anni della guerra fredda, per costruire ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] inglese. Il G. era poi personalmente accusato di essere italiano, machiavellico e ateo. Il conflitto si svolse di fronte a tutta un profondo mutamento rispetto al De iure belli. I tempi erano cambiati ed erano dominanti i problemi interni della ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...