FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] reso conto che l'irritabilità di una fibra poteva essere evocata da uno stimolo leggerissimo, ma che una volta ad Indicem; M. Vegni Talluri, Felice F., uomo e scienziato del suo tempo, toscano di elezione, in Documenti per una storia della scienza ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] contrastante con i costumi spietati del tempo, può essere spiegata solo ammettendo che essa 620; Hadriani Il Epistolae, n. 10, ibid., p. 711 (per la questione di Lotario II), e n. 39, ibid.. p. 751 (per la questione d'Ignazio); epitaffio di B. III: ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , scoprire l'occulto legame tra l'esteriore e l'intento dell'artefice doveva essere uno dei nostri fini. Ho cercato di lombarda dai Visconti agli Sforza, l'ultima in ordine di tempo della trilogia espositiva di Palazzo reale, ma anche l'ultima ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Rota gli attribuì l'espresso convincimento di essere sempre religioso e cattolico e la certezza di poterlo provare con la Tazzoli, Don E. Tazzoli e i suoi tempi, Bergamo s. d.; Pietro Rota, arcivescovo tit. di Tebe... Memorie raccolte e pubblicate dal ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] esigenze di riforma della Chiesa, ma, nello stesso tempo, si affermava l'importanza della funzione dei signori concilio a Parma, scomunicava A. II, accusandolo di non esser stato eletto dal clero e dal popolo di Roma, ma - in disprezzo delle leggi ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] redazione "imperiale" del decreto di elezione papale deve essere situata "in un ambiente non propriamente wibertiano, ma di cardinali scismatici" e, "staccati i tempie gli interessi dei privilegi di Adriano I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41), il ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] colla scienza istessa del progresso" e della concezione dell'uomo come essere sociale e non individuale.
Accanto all' con l'apporto della più vivace cultura europea e italiana del tempo, brillanti e percorsi da acute intuizioni in molte delle loro ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] storiografia europea di questi ultimi tempi". Ma la ragion di Stato non poteva esser scartata, all'inizio del periodo quello che vorrei fosse dato a tutte le popolazioni di frontiera, in Italia e fuori d'Italia".
Il C.L.N.A.I. fece sua la posizione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e a cui dedicò un ampio intervento in vista del sinodo del 1977. Egli riteneva necessaria un'istruzione catechetica capillare, senza limiti nel tempo strettamente circoscritto all'ambito religioso e non doveva essere messo in opera con la stessa ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] il fallimento dei suoi progetti di riforma degli studi e dopo esser stato nel primo semestre del 1718 provveditore del Comune della cattedrale.
Nel 1722 il M. rientrò per breve tempo a Verona, dove il canonico F. Muselli, nuovo bibliotecario ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...