DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] scetticismo, di diffidenza, di sicurezza in se stesso e al tempo stesso di sfiducia nell’intrinseco valore di ogni atto»; regime, in un «consenso attivo», il quale «per esser veramente tale, ha bisogno di partecipazione politica, di effettivo ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di appignoramenti; il padre cercato per essere arrestato da una furia di creditori, e vedemmo portati via tutti i mobili fuorché si incontra un prete, quasi si mostra ribrezzo come un tempo l'incontrar un austriaco" (Atti parlamentari, 1864, pp. ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] si può ricordare la sua andata a Napoli nel 1399 come nunzio e soprattutto la designazione a rettore della Marca il 4 apr. 1405, 'ambasceria da inviargli possono essere un buon indice di cautele che nel corso del tempo avrebbero virato verso l' ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] posizioni teoriche diverse rilevabili nella cultura del suo tempo. In tal modo, nel Ragionamento citato, egli che, se male intese, possono essere dannose. Così mentre la libertà naturale è funesta, la libertà civile è utile: essa consiste nel fare ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] per questo dell'arma a lui più congeniale, vale a dire quella dello scrittore polemico, capace a un tempo di essere vigoroso e pungente senza rinunziare al tono beffardamente ironico. Il 19 giugno 1797 pubblicò l'Avviso di unpatriota al comitato di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] iigg) degli Annali. Voleva essere sepolto da povero nella sua chiesa dei SS. Nereo e Achilleo: fu invece deposto 1929-1930; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim; P.Brezzi, Ritratto del B., in ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] audientes", per sette "inter poenitentes" e che solo dopo altri due anni potessero essere riammessi ai sacramenti ed alla comunione della di Felice III. Ciò è dovuto tanto alla circostanza che anche in quel periodo di tempo l'attenzione delle fonti ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato "al maneggio delle cose di S. Stà, e al servigio di tutta la Romana corte" ( Sua Maestà fin alla dieta imperiale […] perché allora sarà il tempo di connumerar, che [il papa] non habbia lassato cosa ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] eccezionale. Era reputato uno dei grandi oratori del suo tempoe l'imperatore Carlo IV confessava di avere subito il chiesto per l'assassinio del fratello e così Giovanna e il suo secondo marito poterono essere incoronati il 27 maggio 1352, non ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ad avere una buona conoscenza del mondo diplomatico ed essere poliglotta, era anche considerato dal nuovo papa quasi un ’900, Venezia 1987, pp. 129-164; P. X. Un papa e il suo tempo, a cura di G. Romanato, Cinisello Balsamo 1987; Le radici venete di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...