Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] di ricerca fisica del tempo, dove operavano anche M. Planck, W. Nernst e, successivamente, E. Schrodinger e M. von Laue. Con non possono essere contemporaneamente vere, qualora si assuma che le trasformazioni delle coordinate spazio-tempo tra due ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e Guido Ascanio Sforza. Per molto tempo l'essere però fu rimandato per la difficile situazione in Germania e in Italia; fu poi convocato a Mantova per il ...
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Rossi Monti, Paolo
Antonio Rainone
Storico della filosofia e della scienza, nato a Urbino il 30 dicembre 1923. Ha insegnato nelle università di Milano, Cagliari, Bologna e Firenze. Dal 1992 è socio [...] essere innanzitutto segnalata la sua opera su F. Bacone, volta in particolare a ricostruire i motivi della tradizione magico-alchimistica e 1977); I segni del tempo. Storia della terra e delle nazioni da Hooke a Vico (1979); I ragni e le formiche. Un' ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Per il G. la forma classica dell'egemonia borghese è il liberalismo, espressione della consapevolezza della borghesia di essere al tempo stesso una "classe economica" e una "classe storica", nazionale e internazionale. L'orizzonte del nuovo movimento ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] . La disistima che, in linea generale, già da molto tempo il G. nutriva nei confronti della classe dirigente italiana trovava che potesse esseree definirsi unità autentica quella che fosse stata conseguita per la via della coercizione e non per ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] lo colpì quand'era ancora puerulus (cioè nei primi tempi della pueritia, poco dopo i sette anni): fu allora è possibile conoscere pienamente la definizione di qualsiasi particolare sostanza" e questo essereè "purissimo e attualissimo, completissimo e ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in esseree i celati meccanismi sottostanti la superficie con il sussultante da crisi a crisi, in cui è attanagliata, conseguenza e causa a un tempo, la stessa Repubblica soderiniana. Per uscirne ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come un processo discendente dall'Idea, ma nello stesso tempo partecipativo, il G. perveniva alla enunciazione di una - G. Balsamo Crivelli, I-XI, Firenze 1927-37, è lungi dall'essere esaustivo; le lettere sono riprese, salvo rari casi, da precedenti ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] .
Fu così, soprattutto, un geniale consulente di pontefici e principi, persuasi che le loro grandiose iniziative architettoniche, destinate a tramandare nel tempo la loro memoria, dovessero essere ispirate, non meno della loro opera di politici, ai ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "difilato al concreto" o siano "buone per ogni tempoe luogo", non potendo il futuro "costituire il criterio pratico del 2 febbr. 1904, all'ospedale tedesco di Roma, e volle essere sepolto nel cimitero dei protestanti della capitale, all'ombra della ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...