BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dei "moderni" almeno quei tre "sommi" che, nonostante la miseria dei loro tempi, possono essere paragonati degnamente agli antichi, primo fra tutti Dante. Ed è significativo che non taccia le ragioni di convenienza politica, oltre che di giusta ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] allievi-amici napoletani (in particolare A.C. De Meis e D. Marvasi, a quel tempo già in esilio) lo aiutarono a sbarcare a Malta, afferma che una vera storia della letteratura dovrebbe essere un lavoro interdisciplinare (con contributi di "filosofia, ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] organizzazione della crociata sembrò non trovare alcuna ragione d’essere. Nondimeno, Pio II la inaugurò lo stesso, rispettare la promessa fatta a suo tempo di inviare dalla Germania trentaduemila fanti e diecimila cavalieri per la crociata. Secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] in Dio è il primo vero perché Dio è il primo facitore (p. 15).
La stessa idea chiara e distinta della mente non può quindi essere criterio né Giarrizzo 1981, pp. 55, 119), ma al tempo stesso è ricondotta a una legge universale nel richiamo ai « ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] un'abdicazione, lo sfogo di un uomo il cui unico vanto era ormai d'essere "disapprovatore delle massime e de' costumi del presente tempo" (ibid., IV, p. 424). E come tale visse gli ultimi anni quando, malato ed in ristrettezze economiche, passava le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] però gli fu ostile, impedendogli forse di trovare per tempo una sistemazione romana, e con il quale non ci fu mai un buon e dell’impero, di aver unificato i popoli al pari del diritto e della civiltà di cui è stata portatrice, e per il fatto di essere ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] del Liber sextus, nel quale le Novellae furono inglobate, il commento di E. doveva essere a suo tempo largamente diffuso e adoperato. In due edizioni a stampa (quella di Parigi del 1512 e di Venezia del 1581) gli editori allegarono l'opera al libro ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dove fu sepolto: sembra comunque che la sua salma non potesse essere trasportata nella chiesa dei frati agostiniani di S. Marco in Milano che nei corpi celesti - mentre ancora ai suoi tempi, e anche molto dopo, erano numerosi i tentativi di ...
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Foscolo, Ugo
Silvia Zoppi Garampi
L'eroe romantico "bello di fama e di sventura"
Fin dalla giovinezza, Foscolo è poeta e scrittore pienamente calato nelle vicende storiche del suo tempo. Ai primi entusiasmi [...] al sepolcro non deve essere intesa come un atteggiamento di nostalgia verso chi non c'è più: la memoria dei morti, infatti, soprattutto se hanno condotto una vita eroica, deve dare forza e spingere gli uomini all'azione. Allo stesso tempo, le grandi ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] responsabilità. Riuscì a rifornire i garibaldini di armi, uomini e denaro, e al tempo stesso bloccò a Napoli la marcia di Garibaldi, che del nuovo Stato affermò che Roma sarebbe dovuta essere la capitale d’Italia. Per realizzare questo obiettivo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...