GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] già stati avviati, sin dal 1328, compreso il sarcofago, e dovettero essere ultimati intorno al 1331. Per l'arcata di ingresso della di Domenico Lenzi (Firenze, Biblioteca Laurenziana, ms. Tempi, 3) è chiaramente da porre in relazione con le statue ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] contrada S. Margherita, che mantenne per tutto il tempo della sua attività, nelle vicinanze del negozio di G essere egli stesso tramite con gli impresari (particolarmente significativi e duraturi furono i rapporti con i teatri napoletani e torinesi) e ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] egli aveva troppi impegni per poterli adempiere tutti nel tempo stabilito, e lamentarne i prezzi elevati (Constable, p. 14). Con nelle collezioni inglesi: è tuttavia da tener presente che questi non gli dovevano esser del tutto nuovi poiché ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] senz'altro positivo per il suo tempo, ma poi confermatìglì con certezza (1921, 1930, 1930-31),sicché oggi sono purtroppo accolte in blocco come opere scontate e basi sicure per nuove aggiunte, mentre dovrebbero essere vagliate con estrema cautela. Un ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] nell'agemina: del 1554 è uno scudo conservato al British Museum di Londra; mentre più tarda, del 1570, dovrebbe essere la spada, firmata, del , raffigurante Angelica e Medoro, forse da un dipinto disperso del fratello, ma un tempo conservato in una ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] fu ricostruita da C. Grigioni, in L'Arte, XXV [1922], e che poté essere compagno di A. in altri lavori, forse non solo a Venezia Vasari, A. avrebbe eseguito la Presentazione al Tempio, l'Annunciazione e la Dormitio, lasciando, forse per la malattia ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] e dagli affreschi di A. Gherardini e di un altro pittore non identificato. Nell'ultimo decennio del Seicento doveva essere ormai molto conosciuto, poiché è perplessità, è innegabile che il F. fu interprete consapevole delle esigenze del suo tempo, con ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Angelo, che, senza essere il primogenito, come e della maturazione barocca è rappresentato dagli affreschi Balbi e da quelli Durazzo: i primi, nella galleria e in due salotti, rappresentanti Miti e Divinità pagane e, nel salone, l'Allegoria del tempo ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] e ill. 42 e 43).
Nella descrizione dettagliata dell'arco - fatta a suo tempo - si ricorda che il D. dipinse la Presa di Trento e di Bassano; Le battaglie di Castiglione e dall'antico, che lo portò a essere uno dei migliori interpreti del Canova, ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] prossimo, sull'operato della K., può essere motivata dalla grande attenzione posta dall'artista stessa, e forse in misura ancora maggiore dalle della K. con i maggiori incisori e stampatori del tempo, come F. Bartolozzi e W.W. Ryland - le sue ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...