PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] Platone, la cui intima costituzione è luce e che ha la proprietà, come la luce, di far esseree di far conoscere le cose tutte le apparenze e permettono di fare congetture e utili pronostici sulle condizioni dell'aria e sul tempo che verrà, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] dal C. a Reggio e nei paesi vicini; tuttavia è presumibile che attività vi dovesse essere, e non da poco, se 149-150) dove il C., "buono geometra e buono architetto", è fatto precedere nel tempo a Bramante, e fatto poi morire più "da bestia che da ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Tours, Saint-Martial di Limoges e Saint-Sernin di Tolosa - non debbono essere studiate dal punto di vista delle ' nell'Emilia medievale, Milano 1977; J. Le Goff, Tempo della Chiesa etempo del mercante, Torino 1977; id., La naissance du Purgatoire ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Salzburg-München 1985-1987 (trad. it. La Metafisica dell'essere di San Tommaso d'Aquino in una prospettiva storica, Roma ''Debita proportio'' e ''claritas'' nell'Umanesimo estetico di Tommaso d'Aquino, in Tempo della creazione etempo delle arti, " ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] avrebbe ragion d'essere né avrebbe potuto essere concepito senza simili presupposti teorici e filosofici. È infatti il numero, Rinascimento italiano e i suoi accoliti stranieri come, per es., A. Dürer. Questi dedicò grande attenzione etempo allo ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di 6 anni etempo medesimo studiò la scultura dal celebre Camillo Rusconi". Nel 1724 sposò Faustina Mancini e l'anno dopo anonima vita di Virginio (in Gradara, p. 120) è detto "pittore", potrebbe essere Gregorio Filippo, nato il 29 ott. 1727 (p. 113 ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] fenomeno può ben testimoniare la grande diffusione nello spazio e nel tempo che gli oggetti apotropaici conobbero in epoca medievale.
Bibl.: G. Hyltén-Cavallius, Wärend och Wirdarne [L'esseree il divenire], Stockholm 1863 (rist. anast. 1921); Y ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] elaborata composizione e la cura filologica nella ricostruzione storica degli ambienti, può essere considerato il Spreti, VIII, Appendice, II, Milano 1935, p. 452; P. Nardi, Vita etempo di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, pp. 162, 168 s., 207, 291; M ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] secolo. Si tratta del più antico e ricco esempio noto di uno schema decorativo molto diffuso in epoca romanica in Vestfalia: sulle lesene della parete si trova pittura a incrostazione che doveva essere un tempo anche sui pilastri liberi; al di sopra ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , fissate in un gesto fermo nel tempo, articolate in uno spazio tutto ribaltamenti e invenzioni, nascono da una base di essereè proprio in quel che ha di costante. Di nuovo c'è semmai una maggior spontaneità che è... un'ambita e dura conquista. C'è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...