SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] si espresse a favore di un programma di espansione moderata e limitata nel tempo. I partiti della ricomposta coalizione, com'era accaduto nella precedente legislatura, continuarono a essere divisi dai tradizionali contrasti, che impedirono loro di ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] monetario europeo.
La situazione economica tornò ad essere preoccupante nel 1967, sia per la ripresa dell Messene, dove ai lati della platea di un tempio dorico periptero dedicato ad Asclepio è stato messo in luce un organizzato sistema di edifici ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] che tende a una narrazione di tipo naturalistico e psicologico e, nello stesso tempo, all'indagine di costume. L'efficace da ogni impulso alla confessione e da ogni fine estrinseco, rinuncia ai contenuti per essere nient'altro che lo sviluppo ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] historia de todas las cosas e R. H. Moreno Durán (n. 1946), le cui opere possono essere interpretate come una sintesi della ricerca per nominare solo le più lontane nel tempo. Tra la fine degli anni Cinquanta e la prima parte degli anni Sessanta, la ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] (1993).
Questo fenomeno non deve essere interpretato come sinonimo di stabilità o di tempo, il suo culto e la sua città. Anche con I Benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso i secoli (1980), Alvise Cornaro e il suo tempo (1980) e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] una realtà che sembra sfuggire all'uomo, prestandosi solo a essere interpretata e rappresentata.
Città e globalizzazione
La globalizzazione è un fenomeno nuovo e nello stesso tempoè una realtà che la storia umana ha conosciuto più volte. I ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] giuridiche può essere depositata nelle banche per finanziare progetti di utilità pubblica, com'è già avvenuto a S di Recife e ad O attrazione per agricoltori (riso, cotone) e allevatori di bestiame; e in pari tempo ha raggiunto lo scopo d'incorporare ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] il frumento (2000 ha e 10.000 q nel 1977) e il riso (148.000 ha e 5,1 milioni di q) debbono essere largamente importati. Tra le colture sono pochi quelli che inglobano le oscillazioni del tempo, a volte impercettibilmente ma con efficacia, nella ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] al 1970 l'economia israeliana ha continuato a essere caratterizzata dalle stesse tendenze dei periodi precedenti: autori immigrati in I., sicché la loro opera è più vicina ai motivi umani di ogni tempoe di ogni luogo. Nonostante i complessi problemi ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] montane in Sila e in Aspromonte) può essere un simbolo di riscatto e un segnale all'Italia e all'Europa perché dal 1970, si provvede al consolidamento, in più tempi, delle strutture portanti e al restauro del mosaico del pavimento. Anche la Sala ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...