La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] tempi del 2° palazzo; ma passò sul continente greco (Micene, Tirinto, Tebe, Orcomeno, Eleusi, Asíne, Pilo) e nelle isole (Milo e Tera) e vi fu usata nel XIV e palazzi di Mallia e di Cnosso; quello di Festo sembra essere più tardo e costruito verso la ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] tale.
Serie di segni e di figurazioni con qualche valore comunque comunicativo risalgono in effetti assai indietro nel tempo, al Paleolitico Superiore (dal anche suoni, acquistando la possibilità di essere adoperati anche per registrare testi in altre ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] alla rivitalizzazione di un'intera area un tempo destinata all'industria e alle attività fluviali. Sempre a Londra primo censimento generale delle risorse è in atto ed è una tappa necessaria rispetto alla quale potranno essere messe a punto tutte ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] , peraltro autonoma, del progetto dell'Olympieion, la cui datazione quindi deve essere posta a non molto tempo dopo l'esecuzione del tempio ateniese. Del tempioè in corso l'anastilosi, giunta ormai alla quota della trabeazione.
L'amministrazione ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] per aver subìto restauri già al tempo di Tiberio, deve essere certamente anteriore a questo: può essere che debba riportarsi all'età di Augusto e sia sorto come centro religioso e civile della provincia romana. È comunque singolare la sua pianta, che ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] e domus della nicchia a mosaico). Quelle più recenti in opus reticulatum con pavimenti a mosaico possono essere ostiensi del tardo impero, in Boll. d'Arte, 1948, fasc. 2 e 3; G. Calza, Il tempio della Bona Dea, in Notizie d. Scavi, 1942, pp. 152 segg ...
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RIACE
Antonino Di Vita
Bronzi di Riace. - R., località della Calabria ionica, è situata pochi chilometri a sud dell'antica Caulonia. Il suo nome è entrato nella letteratura archeologica il 16 agosto [...] della corsa armata in gare panelleniche o panatenaiche e al tempo stesso personaggi ateniesi di rilevanza politica che, onorati oplitodromo vincitore). Le loro immagini non erano le sole a essere poste nell'agorà o sull'acropoli di Atene: ve n ...
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Numerose ricerche recenti permettono di tracciare un quadro sempre più ricco della preistoria e delle fasi storico-culturali dell'A. antica. I resti di insediamenti neolitici (già da tempo scoperti nel [...] essere con le Cicladi. Lungo la costa sul Saronico è da ricordare l'insediamento di H. Kosmàs. A tale fase preistorica si fanno risalire, è 5° e del 4° secolo, un tempio incompiuto dedicato a Demetra, un santuario di Igea; ma qui si è soprattutto ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Goffredo Bendinelli
Celebrato come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può anche essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] come guida di ricchi forestieri, che in quel tempo visitavano numerosi Roma e l'Italia.
Nel 1760 a Firenze pubblicava, cominciava ad essere conosciuto in molti paesi d'Europa. Partito nell'aprile del 1768 per un breve viaggio in Germania e in Austria ...
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Questo termine, adottato negli ultimi trent'anni dall'archeologia moderna, sta a indicare un particolare metodo di ricerca archeologica applicato allo studio dell'archeologia sociale. È compito dell'archeologo [...] e la società moderna, e deve essere limitato alle culture con un simile livello di sussistenza e il medesimo ambiente ecologico. La critica che è allo stato puro: è dato trovare un insieme di evidenze, definite nel tempoe nello spazio, risultato di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...