cupo agg. [affine al lat. cupa "botte"]. - 1. a. [molto esteso in profondità: una fossa, una voragine c.] ≈ fondo, (lett.) imo, profondo. b. (estens., region.) [di recipiente, e sim., la cui superficie [...] tenebroso, tetro. ↔ chiaro, luminoso. b. [del tempo o del cielo, carico di pioggia e sim.] ≈ brutto, coperto, minaccioso, nuvoloso. ↑ 4. (fig.) [di persona, aspetto e sim., che rivelano amarezza, rancore, ecc.: essere c. in volto; avere uno sguardo ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
vedere. Finestra di approfondimento
Percepire con la vista - Parallelamente all’opposizione tra ascoltare e sentire (v. scheda ASCOLTARE), quella tra guardare e v. implica in genere un maggior [...] frequente come inciso.
Interiezioni e segnali discorsivi - Sia v. sia guardare possono essere usati come segnali discorsivi, e sim.: ma, vedi, non vorrei offenderti con quanto sto per dirti. È frequente anche la forma vediamo, quasi per prendere tempo ...
Leggi Tutto
impegnato agg. [part. pass. di impegnare]. - 1. [obbligato da promessa] ≈ vincolato. 2. [di albergo, ristorante e sim., che è stato fatto riservare: il tavolo è i.] ≈ fissato, occupato, prenotato, preso, [...] molti impegni: essere i. tutto il giorno con gli esami] ≈ affaccendato, indaffarato, occupato, preso. ↔ disponibile, libero. ↑ sfaccendato. 4. [di intellettuale, opera d'arte e sim., partecipe della realtà sociale e politica del proprio tempo: cinema ...
Leggi Tutto
ripigliare [der. di pigliare, col pref. ri-] (io ripìglio, ecc.), fam. - ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. il bambino in braccio] ≈ riprendere. b. [cogliere di nuovo qualcuno a fare qualcosa] [...] ≈ e ↔ e ≈ e ↔ [→ secondo arg.] ≈ e ↔ [→ RIPRENDERE essere o avere) 1. [cominciare di nuovo, anche con la prep. a e l'inf.] ≈ e ↔ [→ RIPRENDERE v. intr. (1)]. 2. a. [assol., ricominciare a parlare (nell'introdurre un discorso diretto)] ≈ e ...
Leggi Tutto
rischiarire [der. di schiarire, col pref. ri-] (io rischiarisco, tu rischiarisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [rendere un colore più tenue] ≈ e ↔ [→ RISCHIARARE v. tr. (1. b)]. 2. a. (estens.) [rendere limpido [...] v. tr. (3. a)]. ■ v. impers. (aus. essere) [riferito al tempo atmosferico, tornare sereno] ≈ e ↔ [→ RISCHIARARE v. impers.]. ■ v. intr. (aus. essere) [del cielo, tornare sereno o farsi chiaro] ≈ e ↔ [→ RISCHIARARSI (1. a, b)]. ■ rischiarirsi v. intr ...
Leggi Tutto
tirare [lat. ✻tirare, di etimo incerto]. - ■ v. tr. 1. a. [applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento, spostarlo o portarlo verso di sé: t. un carro] ≈ trainare, trarre. ‖ trascinare. ↔ [...] togliere la vita a un pollo e sim.] ≈ ‖ strozzare (ø). ⇑ uccidere (ø). 2. (estens.) [togliere la vita a un essere umano] ≈ strangolare (ø), l'aia, (lett.) nicchiare, tergiversare. ‖ prendere tempo, temporeggiare. ↔ (fam.) farla corta. □ tirare i ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della [...] dei sensi del gusto e dell’olfatto (che buon profumo!), oppure ancora al tempo atmosferico (dove b. è sinon. di bello: abile» ad essere anteposto al sost., rispetto a b. «di buoni sentimenti», per lo più posposto: un buon regista è un regista che ...
Leggi Tutto
valido /'valido/ agg. [dal lat. valĭdus "forte, robusto", der. di valēre "essere in forze"]. - 1. a. [che possiede la pienezza delle forze e delle capacità fisiche e psichiche: nonostante l'età, è ancora [...] ↔ ‖ inapplicabile (a), inestensibile (a). 4. (fig.) [che ottiene o merita consensi, approvazione e sim.: uno dei più v. poeti del nostro tempo] ≈ apprezzabile, apprezzato, di valore, pregevole. ↑ d'alto livello. ↔ dappoco, mediocre, modesto, scadente ...
Leggi Tutto
porre /'por:e/ (ant. ponere /'ponere/) [lat. pōnĕre] (io póngo, tu póni, egli póne, noi poniamo [ant. pogn(i)amo], voi ponéte, essi póngono; pass. rem. pósi, ponésti, póse [ant. puòse], ponémmo, ponéste, [...] (ø), ultimare (ø). ▲ Locuz. prep.: fig., senza por tempo in mezzo ≈ immediatamente, seduta stante, senza indugio, subito, (fam viaggio] ≈ collocarsi, mettersi. 2. [pretendere di essere, spec. con come e un compl. predicativo: quest'uomo si pone come ...
Leggi Tutto
giovane /'dʒovane/ (non com. giovine) [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. giovani). - ■ agg. 1. a. [che è nell'età della giovinezza: uomo g.; donna g.] ≈ ‖ in fiore, in verde età, nel fiore degli [...] , o l'esperienza necessaria a determinati fini: essere ancora g. per decidere; è g. del mestiere] ≈ immaturo, impreparato, da poco tempo: una scienza ancora g.; popolo, nazione g.] ≈ moderno, recente. ↔ antico. ■ s. m. e f. 1. [persona che è nell'età ...
Leggi Tutto
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...