forse /'forse/ [lat. forsit, comp. di fors "sorte, caso" e sit "sia"]. - ■ avv. 1. a. [indica in genere dubbio circa quanto si afferma: f. è stato meglio così] ≈ probabilmente. ↔ certamente, di certo, [...] risposte, indica incertezza: "Faremo in tempo?" "F."] ≈ probabilmente, può darsi, può essere. ‖ chi lo sa, chissà, . m., invar. [ciò di cui non si è sicuri, solo in alcune locuz.] ● Espressioni: essere in forse → □; mettere in forse [far correre ...
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mancanza /man'kantsa/ s. f. [der. di mancare]. - 1. a. [il fatto di essere privo di qualcosa: m. di viveri; m. di tempo] ≈ assenza, carenza, difetto, insufficienza, penuria, (non com.) pochezza, ristrettezza, [...] di. b. [di persona, il fatto di essere lontano da un luogo in cui si è attesi o desiderati: abbiamo sentito molto la tua m [anche al plur., mancato adempimento di un impegno, di un dovere e sim.: ho perdonato le sue m.] ≈ colpa, errore, fallo, ...
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circostanza /tʃirko'stantsa/ s. f. [dal lat. circumstantia, der. di circumstare "stare intorno", per calco del gr. perístasis]. - 1. [evento o insieme di eventi che accompagnano un fatto e ne determinano [...] la natura: c. di tempoe di luogo; per un insieme di circostanze] ≈ caso, condizione, congiuntura, contesto, contingenza, occasione, , in cui una persona si trova in un determinato momento: essere in c. difficili; si trova anche lui nelle nostre c.] ...
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battere /'bat:ere/ [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. - ■ v. tr. 1. a. [dare colpi con le mani o con altro arnese] ≈ colpire, percuotere. ● Espressioni (con uso fig.) e prov.: prov., battere [...] o il leggio i vari tempi della misura, o anche soltanto il primo di essi] ≈ battere (o dare) il tempo. ‖ dirigere. ▲ principio, un'idea e sim., con la prep. per: b. per la libertà] ≈ combattere, lottare. ■ v. recipr. 1. [essere coinvolti in uno ...
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vita¹ s. f. [lat. vīta]. - 1. (biol.) [insieme delle funzioni naturali degli organismi viventi: ambiente adatto alla v.] ≈ esistenza. ↔ morte. 2. a. [spazio temporale compreso tra la nascita e la morte [...] □. 4. (fig.) [di un'istituzione, attività e sim., l'estendersi nel tempo: un governo che avrà v. breve] ≈ durata, esistenza. ● Espressioni: dare vita (a qualcosa) → □. 5. (fig.) [l'essere molto animato: è una città piena di v.] ≈ animazione, attività ...
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sincronia /sinkro'nia/ s. f. [der. di sincrono, sul modello del fr. synchronie]. - 1. [l'essere simultaneo: agire in s.] ≈ [→ SIMULTANEITÀ]. 2. (ling.) [insieme degli elementi e delle proprietà strutturali [...] di una lingua in un dato e singolo momento del tempo] ↔ diacronia. ...
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mettere /'met:ere/ [lat. mittere "mandare", nel lat. tardo "mettere"] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso). - ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato [...] (aus. avere), fam. 1. [avere bisogno di un determinato tempo nel fare qualcosa: ci ha messo tre giorni per tornare] ≈ [entrare in una faccenda, per lo più senza essere chiamato, o importunamente: ci si è messo di m. lui per guastarmi i piani ...
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idea /i'dɛa/ s. f. [dal gr. idéa, propr. "aspetto, forma, apparenza"]. - 1. a. (filos.) [rappresentazione mentale di un ente reale o astratto: i. di Dio, dell'universo; i. del bello] ≈ concetto, immagine, [...] uno stato singolare d’abbattimento che gli tolse la nozione del tempoe del luogo (I. Svevo); non ha la benché minima Verità, la Ragione, la Filosofia, la Scienza e la Storia (B. Croce). Anche ideale può talora essere (per lo più al plur.) sinon. di ...
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dato [part. pass. di dare]. - ■ agg. [di tempo, luogo, individuato ma non precisamente indicato: a un d. momento] ≈ certo, determinato. ↑ preciso, specifico, stabilito. ■ s. m. 1. [spec. al plur., ciò [...] che risulta da indagini e può essere utilizzato a determinati scopi: abbiamo d. sufficienti per condannarlo] ≈ elemento, fatto, indizio. ● Espressioni: dato di fatto ≈ ‖ certezza, evidenza, verità. 2. (inform.) [al plur., insieme di notizie su un ...
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avvenire² v. intr. [lat. advenire, der. di venire "venire", col pref. ad-] (coniug. come venire; aus. essere). - 1. [detto di fatti, eventi e sim., che si siano svolti in un certo periodo, anche seguito [...] da prop. oggettiva implicita o esplicita: la vicenda è avvenuta ieri; avviene spesso di non riuscire a ottenere quello che si manifestazioni, eventi, ecc., venire in essere in un certo luogo o in un certo tempo: la cerimonia avvenne nella piazza] ≈ ...
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Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...