Francesco TarquiniBlu di metileneRoma, Edizioni Il Labirinto (Collana “Arsenale”), 2024 «Non c’è parola che in forza del desiderio». Questa affermazione della mistica islamica Rab’ia enuclea il fondamentale [...] andare il mio io a quel desiderio di annullarsi, di perdersi, di arrendersi a un’estatica passività, che così spesso sento in me infiltrarsi. Voler essere tutto e allo stesso tempo nulla, sasso, conchiglia, gabbiano, tronco levigato dalle maree. ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] Cinque risposte sulle terminazioni dei cognomi82 Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83 Il nome proprio come indice nel tempoe nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84 Il nome come destino ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] capire che «qualsiasi parlante, anche incolto, può essere l’innovatore», come sottolinea Ugo Cardinale in Storie suscita imbarazzo e al tempo stesso disagio in chi lo osserva’) è dietro l’angolo. E poi la creatività neologica non è un fenomeno raro ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] la varietà linguisticaLe forme antiche, sopravvissute nei dialetti, sembrano comunque destinate a sparire col tempo, con la riduzione della dialettofonia, e tale processo può essere accelerato per vari motivi: Fiuggi-Fr (già Anticoli fino al 1911, da ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] Venerato a livello globale, il cinema “italiano” è da tempo un mosaico di influenze, dalle strade neorealiste che hanno o terze generazioni e parlano con accento romano. Per quanto il loro accento e il loro italiano possano essere impeccabile, però, ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] difesa della propria dignità («Ogni mattina / con qualsiasi tempo / esci a rompere il ghiaccio /di una pozzanghera arrivo delle notizie dall’esterno, la prospettiva di non essere creduti. Fra i più dolorosi, c’è il motivo dei «silenti» (p. 33), dei ...
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E adesso spogliati, come sai fare tu. Ma non illuderti, io non ci casco più(Bella senz’anima, Riccardo Cocciante, 1974) Sei strofe di otto, sei, quattro versi, 36 in tutto e, per quanto lo si noti poco [...] parte.Il brano inizia con l’invito di lui ad essere finalmente e chiaramente ascoltato da lei: «E adesso siediti su quella seggiola, stavolta ascoltami senza interrompere. È tanto tempo che volevo dirtelo» (si noti l’antiquato seggiola, per ragioni ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] e sempre colte di sorpresa. Come si manifesta, in cosa si sostanzia, questo essere colti di sorpresa? A voler essere schematici, l'essere , si dissolve e al tempo stesso si ricompone in quella del Longo narratore: il quale non è un’entità scissa ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] puntando. La schiava viene smascherata e condannata a essere seppellita viva: il lieto fine del Cunto è macchiato per Tadeo dal trauma, che i Grimm potevano continuare a proporre una fiaba senza tempo perché le loro fiabe «scendono, o salgono, dalla ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] ogni tempo non sempre corrispondono ai luoghi di nascita. Sono a volte frutto dell’invenzione e delle acrobazie spiega all’imperatore dei Tartari Kublai Khan che «Anche le città credono d'essere opera della mente o del caso, ma né l'una né l'altro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...