Matteo Renzi ha ripreso ad essere un prolifico fornitore di materiale per la nostra rubrica. Nei suoi discorsi al Senato, terminata, come ha dichiarato, la «fase zen», accende sempre più spesso i fuochi [...] certo che lo farà. Il fatto che lei non avverta i rumori è tipico di un'età incipiente, che va avanti. È tipico, non è un problema. Io sto soltanto chiedendo che il computo del tempo sia interrotto. Tutto sommato contenuta la replica di La Russa, che ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] puntando. La schiava viene smascherata e condannata a essere seppellita viva: il lieto fine del Cunto è macchiato per Tadeo dal trauma, che i Grimm potevano continuare a proporre una fiaba senza tempo perché le loro fiabe «scendono, o salgono, dalla ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di [...] Cinque risposte sulle terminazioni dei cognomi82 Una tipica indicazione di provenienza: -ese e le sue trasformazioni83 Il nome proprio come indice nel tempoe nello spazio di un determinato tipo psicologico o sociale84 Il nome come destino ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] si è formata questa ricca area di significati è cŏr, un sostantivo neutro della terza declinazione che può essere il dolore, al quale da tempo il tuo cuore è sensibile (Ovidio, Tristia, III, III, 57-58, a cura di F. Della Corte e S. Fasce, 1986, vol ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] le sono rivolte, avanza con animo benigno rivestita di umiltà e rivela di essere una creatura venuta dal cielo sulla terra a palesare la esprimere il tempo sospeso dell’esperienza estatica, il quale dice all’anima di sospirare. I suoni e il ritmo ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] ad essere quella ‘parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti’, il nartece è , inventa definizione e attestazione, – istituisce un originale lemmario: intelligente e menzognero al tempo stesso, realizzando ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] i soffi d’ogni genere di venti1.Non è più il tempo d'avere la nave sul livido mare ... Posidone e gli altri dèi, ha introdotto l’idea di un nuovo e irrinunciabile viaggio, ma non l’ha raccontato: ci deve essere, è imprescindibile, ma è collocato ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] una scrittura che imita la sapienza dei maestri, ma non corre il rischio di essere fuori tempo (perché ascolta e cerca gli altri). Viva il lupo è un romanzo di chi sa che ci vuole tempo per imparare, ma che in tutte le cose poi, a un certo punto, la ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] dramma si consuma così senza un lieto fine e sospeso nel tempo della commovente sequenza finale di ripetizioni delle forme fuggiresti, possederti. In moto perpetuoTraversando le sofferenze dell’essere umano, incapace di raggiungere la serenità sia in ...
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La parola Antropocene, coniata nel 2000 da Paul Crutzen, premio Nobel per la Chimica nel 1995, indica un «periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione [...] sviluppa un tema già affrontato in L’ora buca). Non è detto però che il finale sia lieto, né che il registro non possa essere comico, se con Fantini la riscoperta del tempo passato attraverso il recupero della sua lingua porta a risultati grotteschi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...