La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] deve riferirsi anche a un immaginario collettivo stratificato nel tempo (I 26), pertanto non suonerà nuovo che «se in quei casi in cui l’effetto comico è conferito proprio dall’accumulo. Potrebbe essere frutto di accurata selezione, ad esempio, l’ ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] Roma imperiale. Non a caso il papa Medici volle essere ritratto dei panni di Leone Magno nell’Incontro con Attila vaticane, ciclo completato da Raffaello. Il secolo dei Clemente e i tempi degli InnocenzoPerché tanti papi Clemente nel XVIII secolo (da ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con il reale o apparente significato diminutivo (nelle puntate precedenti: qui e qui). -uccio e -uzzo (con -uz, -utz, -uzz)Nel lessico il suffisso [...] lessico: un Albertino, un Albertone, un Albertuccio e un Albertazzo potevano essere così chiamati solo per distinguersi l’uno dall’altro (un tempo il padre e il figlio si chiamavano spesso in modo identico). E hanno dato origine ai nomi di famiglia ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] e L’intravisto (2024), tutti editi per Einaudi, emerge una poetica netta e un rapporto tra lingua, corpo e poesia che merita di essere invisibili del tempoe dello spazio, le soglie che stanno negli spazi di vuoto e che fanno ponte tra il qui e un ...
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Raffaele Alberto VenturaLa regola del gioco. Comunicare senza fare danniTorino, Einaudi, 2023 Il Web ha reso più facile la comunicazione. Possiamo raggiungere chiunque in ogni parte del mondo. Questa è [...] come sorge il sole, una gazzella si sveglia e sa che se non vuole essere cancellata dovrà correre più veloce del cambiamento dei scritto la regola del gioco? La comunicazione ai tempi del politicamente corretto. Una conversazione con Raffaele Alberto ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] quelle tematiche che potevano essere attualizzate. Detto questo: c'è una centralità di Petrarca. e sono il modo in cui lui interpretava i vari stati d'animo. Sulla base della medicina del tempo, c'era il malinconico, il sanguigno, il gioviale, e ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] W.2), il fanciullo che un tempo ricambiava l’amore del poeta e che ora appare invece distante, è assimilato ad una nave che ha 60 W.2), l’amante lacerato da due diverse passioni può essere designato dall’immagine della nave approdata a due porti (l’ ...
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Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] sapere storico. Ciò stimolerà la loro intelligenza.Ovviamente, «il regolamento, i materiali, i ruoli, i tempie gli spazi del gioco devono essere adeguati al setting in cui si svolge». Altrimenti si corre il rischio di «produrre esperienze ludiche ...
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Marco BrandoMedi@evo. L’età di mezzo nei media italianiRoma, Salerno editrice, 2024 Cosa c’è di nuovo all’orizzonte? Il medioevo. Questo remoto millennio della storia occidentale ha ancora da dire la sua [...] nonostante le reciproche accuse di superficialità o pignoleria e quelle di avere invaso il campo altrui o, viceversa, di non essere in grado di stare al passo coi tempi, in realtà sono chiamati a collaborare. In fin dei conti, la ricerca onesta di un ...
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Tra i comportamenti oggetto di reprimende e lamentele degli adulti, il linguaggio delle nuove generazioni trova sempre il suo spazio: la lingua dei giovani è vista come una forma espressiva aliena e, nei [...] cambia nel corso del tempo, inevitabilmente; 2) questo codice espressivo è per natura anche identitario, e che questa non possa essere messa fuori legge da istituzioni, pure autorevoli, come l’Accademia della Crusca o l’Enciclopedia Treccani.C’è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...