AA. VV.Come ne usciremoa cura di Fabio DeottoMilano, Bompiani, 2025 Troppo spesso messo da parte in favore di concretezza, pragmatismo e funzionalità, il pensiero utopico è una risorsa unica e propria [...] ; per i loro vicini, che hanno preferito non essere nominati, erano due finestre abusive e la spalletta del ponte sul canale delle acque basse sforzi, le tensioni e le contraddizioni del Deotto-narratore nei confronti del suo tempoe di suo nipote.Un ...
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Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] compreso, si rivela essere una setta politica, che rivendica il corpo di Lenin e chiede all'Unione Sovietica specie quando riferite a vicende secondarie). È molto usata la forma passiva, il tempo verbale è spesso all'imperfetto o al trapassato, ...
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Alice AvalloneFuturi imperfetti. Raccontare il futuro con le storieFirenze, Franco Cesati Editore, 2025 Alice Avallone insegna alla scuola Holden di Torino e lavora come ricercatrice di Small data, Insight [...] pedagogico, forse anche motivazionale, e ha per oggetto uno degli argomenti più complicati del nostro tempo, ovvero la progettazione del vita quotidiana, è centrale nell’argomentazione del volume, che mostra come le situazioni possano essere lette, ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] quasi tautologica) bramosa fame dai copisti Forese Donati (Mart) e Francesco di ser Nardo da Barberino (Triv), i quali riecheggiano le brame del v. 49. A volte può essere una formula famosa a subentrare, quasi per inerzia, come a If 7.11-12: «vuolsi ...
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Era norma premettere l'articolo ai nomi degli artisti quando soprannomi o nomi d'arte (il Caravaggio, il Verrocchio, l'Angelico). Si tende oggi – anche per analogia con i cognomi maschili e femminili degli [...] sia l’uso prevalente. A occhio, scrivere o dire Caravaggio anziché il Caravaggio è certamente più comune di un tempo, mentre Angelico da solo sembra improponibile.Può essere utile leggere quanto scrisse in due riprese Raffaella Setti nel sito dell ...
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L'Ue ha 90 giorni di tempo per negoziare, mentre continua ad essere applicato un dazio globale del 10 per cento. Il blocco spera nel meglio, ma si prepara al peggio: tra le opzioni c'è quella di colpire [...] le Big Tech statunitensi. Come potrebbe l'Europa colpire la tecnologia su cui fa affidamento? https://it.euronews.com/ 18 aprile 202 ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] ad essere quella ‘parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti’, il nartece è , inventa definizione e attestazione, – istituisce un originale lemmario: intelligente e menzognero al tempo stesso, realizzando ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] i soffi d’ogni genere di venti1.Non è più il tempo d'avere la nave sul livido mare ... Posidone e gli altri dèi, ha introdotto l’idea di un nuovo e irrinunciabile viaggio, ma non l’ha raccontato: ci deve essere, è imprescindibile, ma è collocato ...
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Angelo Carotenuto cita Siracide, all’inizio del suo Viva il lupo (Sellerio, 2024): «quando c’è un’esecuzione non effonderti in chiacchiere | e non fare il sapiente fuori tempo», recita il passo scelto. [...] una scrittura che imita la sapienza dei maestri, ma non corre il rischio di essere fuori tempo (perché ascolta e cerca gli altri). Viva il lupo è un romanzo di chi sa che ci vuole tempo per imparare, ma che in tutte le cose poi, a un certo punto, la ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] dramma si consuma così senza un lieto fine e sospeso nel tempo della commovente sequenza finale di ripetizioni delle forme fuggiresti, possederti. In moto perpetuoTraversando le sofferenze dell’essere umano, incapace di raggiungere la serenità sia in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...