Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] per sfuggire all’inferno della gelosia sembra essere il silenzio e quindi la sospensione del linguaggio.Solo quando per la traduzione italiana si veda: M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto II. All’ombra delle fanciulle in fiore, trad. a cura ...
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«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] , il processo descritto non resta meno straniante: due eventi, A e B, arbitrariamente distanti nello spazio e nel tempo, possono “influenzarsi” in maniera istantanea, sebbene non possa essere trasmessa informazione. Ciò che viene meno l’ipotesi di ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] Caratteristica precipua del romanzo polifonico di Dostoevskij è, secondo Bachtin, quella di essere in grado di «raffigurare l’idea sulla Terra ai tempi dell’Inquisizione spagnola, ed incontra il Grande Inquisitore, che lo imprigiona e, in un lungo ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] uno di coloro che potrebbero essere descritti come rivoluzionario riluttante». Non poteva, cioè, essere definito in nessun modo un alcuni scienziati che fecero carriera il 1890 e il 1930, un arco di tempo in cui il paradigma newtoniano fu gradualmente ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] grande attualità, basato sul ciclico ricorrere di azioni e vicende nel tempo. La trama si svolge, infatti, nel corso di alle sue passioni e alla sua identità, ad esempio smettendo di dipingere. Tutto ciò per essere una moglie e una madre, ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] tutti gli esseri umani è quella di essere figli.Utilizzando una metafora, si potrebbe dire che la famiglia (e la storia di essa) è il dei rami e il benessere delle foglie. Non bisogna scordare, però, che il terreno, nel corso del tempo, in seguito ...
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Nel contesto bellico, numerosi sono i fattori che possono influenzare gli esiti di un conflitto. A livello storico, da questo punto di vista, relativamente poco note ma non rare sono le situazioni in cui [...] tedeschi durante la prima guerra mondiale per essere più aggressivo. È altrettanto comune, però, che tradizioni locali ; la società filippina del tempo, infatti, era di natura rurale, e la credenza in mostri e creature nate da leggende popolari ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] una lettera indirizzata ad Octavio Paz al tempo dell’uscita del suo libro L’arco e la lira: Octavio, credo che lei abbia ha visto i veri americani che abitavano quelle terre essere chiamati indios, mentre gli invasori europei, in particolare quelli ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] vuole si raccontino per il tempo del suo regno, infatti, sono in fondo accomunati dalla morte di uno o di nasconde sotto al basilico profumato, che ne copre la vista e l’odore. Sarà allora proprio l’essere «da’ suoi vicin veduta» (IV.5, §19) ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] più eccezionale, l’autore ne traccia un’accurata introspezione psicologica. Agamennone è così affannato e assorto nei pensieri da non riuscire a “essere vinto dal dolce sonno” e il poeta, con una pregnante similitudine, paragona il suo stato d’animo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...