CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sia il C. non se ne resero conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato vennero accampati furono i più diversi: la presunzione di voler essere considerato il primo in dottrina, la predilezione per la ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] tempo, serbarono intatto il ricordo del B. che, in un italiano fortemente venato di cadenze e modi triestini, polemizzava animatamente contro i neogrammatici e più che una coerente e completa filosofia del linguaggio, volle esseree fu un insieme di ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] queste tradizioni, anch’esse accumulatesi in un arco di tempo molto lungo, se paragonato alle fonti a disposizione degli del proprio modo di esseree di pensare, è da una parte profondamente colto, e rientra in una tradizione intellettuale ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la limitatezza del risultato storico-temporale, oltre il tempo, e configurandosi come valore. Così il valore fa il Heidegger e la filosofia dei valori, ibid. 1967; Rosmini tra l'esseree i valori, Napoli 1973, Croce e i fratelliMario e Luigi Sturzo ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] e oscure, con tentazioni terrene e aspirazioni trascendentali, con le sconosciute e prepotenti volontà.del proprio esseree realista elegiaco, in La Stampa, 17 nov. 1971; E. Falqui, È morto B. C., in Il Tempo, 17 nov. 1971; W. Rossani, Un patriarca ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] spazio non dovesse essere inteso nei termini di un puro decorativismo, ma si traducesse in un vero e proprio cantiere – ripercorse in una assoluta adesione tra tempo della rappresentazione etempo del racconto – ambientato in una villa berlinese ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] papa... si tratta di recuperare la Chiesa quale deve esseree quale essa è realmente nel pensiero di Dio".
Dal 1876 era stato . 1864; La Polonia nel suo popolo e nei suoi poeti, ibid. 1865; I tempi attuali e la missione di Andrea Towiański, ibid. ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] di Loreto. Trovandosi in miseria e in cattive condizioni di salute, C. pensò, sia pure per breve tempo, alla possibilità di farsi frate. al "ben morire" che, in quanto tale, poteva essere - e di fatto fu - amministrato non solo negli ospedali ma ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] di 6 anni etempo medesimo studiò la scultura dal celebre Camillo Rusconi". Nel 1724 sposò Faustina Mancini e l'anno dopo anonima vita di Virginio (in Gradara, p. 120) è detto "pittore", potrebbe essere Gregorio Filippo, nato il 29 ott. 1727 (p. 113 ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] suo dev’essere stato il solo caso di collaborazione contemporanea, durante un lungo periodo, a due quotidiani romani come Il Tempoe Paese sera, quando questi giornali erano rispettivamente molto più a destra e molto più a sinistra di quanto avvenga ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...