PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] retribuzione di 25 fiorini annui. La durata complessiva dell’apprendistato può essere perciò quantificata tra i quattro anni e mezzo e i cinque circa. In questo lasso di tempo ebbe modo di lavorare al fianco degli svariati orefici, pittori, scultori ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] , divenne terziaria francescana: le sue scelte di vita non furono senza conseguenze e senza echi per la vita della D. e allo stesso tempo acuirono i suoi timori di non esser degna della figlia. Il legame fra le due, comunque, era fortissimo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] salute.
Tra i primi, fra i personaggi vicini alla C., ad essere colpiti dalla condanna di eresia fu Bernardino Ochino, a cui già da tempo la Chiesa romana guardava con sospetto. È chiamato a render conto del proprio pensiero ereticale proprio in un ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] valore originario ed immutabile del cristianesimo, si è venuto col tempo accumulando. Appunto per questa ragione, com'egli dicembre, il B. inviò una lettera al papa chiedendo di essere riammesso nella Chiesa. Gli fu mandato il padre Agostino Gemelli ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] atteggiamento che il leader milanese aveva sempre avuto, iniziava a essere rappresentativo anche di un nuovo modo di sentire dell’intero scandali’ – che rimandava ad abitudini operanti da tempoe da tempo condannate dal giornale. Era come se la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] possa essere meglio posseduta e manifestata.
Sempre a Venezia, nel novembre 1434 G. fu incaricato di tenere l'orazione funebre, davanti al doge Francesco Foscari e al Senato, per Fantino Michiel, procuratore di S. Marco. In questo tempo scrisse ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] arricchito di un nuovo particolare: una corona a tre punte. Col tempo i della Genga avevano preso a gravitare verso l'Umbria, facendo a portare avanti, con l'ambizione di essere eventualmente seguito e non di seguire.
Un altro segnale in questa ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] un successo apprezzabile. Frequentava in quel tempo ambienti artistici, giornalistici e mondani.Laureatosi in legge presso l' belligerante senza coinvolgimento nel conflitto, sembrò essere per il C. e la diplomazia italiana la prefigurazione di ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] canonica della penitenza, sottolineando l'importanza e la necessità della contrizione. Il tempo vale non tanto per la durata quanto Paolo e Macario), e l'orgoglio di essere i veri iniziatori della predicazione moderna. Anche s. Francesco è oggetto ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] a Genova nel 1429, nel 1438 e nel 1443; e il F., che dovette essere il più giovane dei fratelli.
Le notizie Firenze 1890, p. 171; C. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXIII ( ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...