Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione scolastica prosegue durante tutto il Seicento. I luoghi in cui si sviluppa [...] se non di subordinazione, quantomeno di continuità tra la scienza dell’esseree la teologia. Nel contempo si tiene anche in conto la teoria di -1667), personaggio piuttosto noto nei dibattiti del tempo (è citato anche da Bayle nel suo Dizionario), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] in un Dio che è Causa prima ed Intelletto primo e che ha voluto creare dal nulla l’universo fisico nel tempo. La pseudo-Teologia tra Dio e le sue creature. Mentre tutto ciò che viene ad essereè contingente, o meglio è soltanto possibile e diviene ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] 2003; G. Curi, Chiedo scusa se parlo di G., Roma 2003; A. Scanzi, C'ètempo: ritratti a scomparsa, Ancona 2003; G. G. Frammenti di un discorso…, a cura di M dell’artista (www.giorgiogaber.it) e Far finta di essere…Gaber, sito creato nel 1997, che ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] cui ragion d’essereè, come s’è detto, quella di è, cioè, una parola interrogativa che può interrogare sull’identità (per es., chi, che cosa: chi, che cosa hai visto?), sulla qualità (per es., che, quale: che [o quale] vestito preferisci?), sul tempo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sia il C. non se ne resero conto con chiarezza e per tempo. Quando Galileo nel gennaio 1630 gli comunicò d'aver terminato vennero accampati furono i più diversi: la presunzione di voler essere considerato il primo in dottrina, la predilezione per la ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] tempo, serbarono intatto il ricordo del B. che, in un italiano fortemente venato di cadenze e modi triestini, polemizzava animatamente contro i neogrammatici e più che una coerente e completa filosofia del linguaggio, volle esseree fu un insieme di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] , di ascoltare musica senza preclusioni di luogo etempo, con apparecchi di riproduzione e di ricezione che, partendo dagli ingombranti mobili news, meteo o spot, tende in molti casi a essere modulato dallo stile pop. Un processo tuttora in corso di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] , fervido nemico dei Borgia.
Mentre continuano a essere numerose le prose consultive da lui composte, diventa con respetti e pazienzia, e’ tempie le cose girono in modo che il governo suo sia buono, e’ viene felicitando; ma, se e’ tempie le cose si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] le diverse modalità presenziali degli oggetti in questione, cui può competere l’“essere” o l’“extra-essere” (Außersein); e nell’ambito dell’essere l’“esistere” (nel tempo), proprio degli oggetti reali, o il “sussistere” (atemporale), tipico di quelli ...
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Il termine ricorre in Pg XVIII 69, Cv II XV 6, III XV 11 e 12, IV VI 16. La dottrina morale di D., sebbene sparsa in tutti i suoi scritti, è contenuta principalmente nel Convivio, nella Monarchia e nella [...] e la giustizia sono indispensabili per essere liberali (XXVII 13).
Le virtù morali, finalmente, ‛ paiono ' esseree ‛ sono ' più comuni e più sapute e X 82) e quindi come tormento spirituale: nessun maggior dolore / che ricordarsi del tempo felice / ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...