GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] ma non pedante, con una vena narrativa ironica ma non dissacrante, sa essere al tempo stesso oltranzista e terragno. Non ha dimenticato i buoni studi, ma non ne fa ostentazione. È, anzi, geloso dei suoi sentimenti profondi, delle sue passioni. Mi ...
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Salomone (Salamone)
Gian Roberto Sarolli
Re d'Israele, figlio di David e di Betsabea, salito al trono nel 971 e morto nel 931 a.C.; portò la Palestina, sia pur per breve tempo, a un apparente splendore [...] Romanum, erano destinati, almeno fino al concordato di Worms, a essere simbolicamente raffigurati nella tradizione iconografica, e, al tempo stesso, insieme con le altre figurae di Saul e di Samuele, nel pieno dei vari conflitti tra i due poteri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] è irresistibile, offre l’incanto dell’imprevisto e del contrasto. Come all’Opera, quando la musica è buona, l’anima non può essere occupata a metà dalla passione, ee cabaletta corrispondono al momento lirico, mentre tempo di attacco etempo di ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] cruciale. Scrisse Manicomio, perché? nel 1982, in tempi molto difficili per la riforma psichiatrica, con la morte si èe ciò che si vuole essereè anche subordinata all’impossibilità di agire e di trasformare la realtà», l’intellettuale e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] cerca risposte sull’uomo, sulla sua umanità e non umanità, “sull’essere uomini e al tempo stesso no”. Il realismo sociale, psicologico e descrittivo della lotta tra fascisti e antifascisti è continuamente minato da una trasfigurazione della realtà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] argomenti metafisici, fisici, psicologici, logici e teologici, tentano di dimostrare che in ogni essere c’è una sola forma sostanziale che qualifica l’essere come tale e lo distingue come quel determinato essere: è dunque in virtù di un unico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Arthur Schopenhauer si forma nella Germania del dibattito post-kantiano e idealista, [...] dell’agire”.
La libertà qui invocata è allora quella di essere altrimenti da come realmente si è, cosa per Schopenhauer comprensibile solo facendo riferimento alla teoria del carattere kantiana. Fuori dal tempoe dallo spazio, quindi in tutta libertà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] semplicemente dettati agli Stati sconfitti. I protagonisti di quella conferenza dovrebbero essere, e in parte lo sono, i principi della dottrina Wilson, accettati a suo tempo da tutte le potenze dell’Intesa come obiettivi di guerra delle democrazie ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] ad elementi immutabili incontriamo nella Chiesa strutture variabili col tempo: i primi, anche se antichi, nulla hanno perduto del loro valore, le altre possono essere divenute vecchie, inutili, e se non cadono da sé vanno rimosse. Il rinnovamento ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] che attendono un’edizione più attendibile di quella fornita a suo tempo dal Polidori) l’“imparzialità” del C. non risparmia neanche luogo di contaminazione, per cui l’essereè tale per essere creduto (è il significato che comprometto in qualche modo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...