BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] dopo la fuga da Firenze., avrebbe fatto pervenire alla famiglia la notizia d'essere (e senza la donna inglese con cui, o per cui, aveva disertato il chiostro) in California, donde, dopo altro non breve intervallo, sarebbe rientrato in Europa ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] Torquemada arriva ad affermare che il papa eil concilio non possono sbagliare e rifiuta la teoria calvinista che il pontefice deve essere sottoposto "principum episcoporum iudicio" (p. 41r). Con il Bodin invece il C. polemizza per la questione dell ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] e di distinguere chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e povertà, mentre Rieti Narni e Todi contestavano l'appartenenza al Patrimonio e non rispondevano in nulla alla Curia; queste ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] sua residenza abituale doveva essere Roma, dove tra il 1480 eil 1481 fu rinchiuso a nulla sappiamo, e andava scrivendo un'elegia intitolata Parthenope (Pintor, p. 34).
II C. morì a Roma tra il 6 aprile, quando è ricordato dal Burcardo (p. 302), eil ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] il concilio poté essere solennemente dichiarato concluso.
Nulla di concreto, invece, Poté conseguire il spese di tre suoi discendenti che avessero desiderato compiere i loro studi a Roma.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, S. S., Spagna, 1, ff. 46r. ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] (Rusconi, 1977, pp. 83 s.), il medesimo prelato gli aveva poi mandato il sacerdote Lorenzo da Prato per avere informazioni sui fraticelli, e dunque la scomunica, che pare non avesse avuto alcun effetto, doveva essere stata ritirata (Creytens, pp. 184 ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] analogie delle loro rispettive biografie.
Nulla sappiamo della giovinezza e dell'educazione ricevuta da Corrado. Ma , e quasi esclusivamente, di cose della guerra. Il Molise invece doveva ancora essere riconquistato. Vi resisteva tuttora il conte ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] eil culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a lui attribuiti in vita e post mortem. Tra i primi merita di essere ricordato il 787.
Nulla ci è dato sapere con sufficiente certezza sulla probabile attività letteraria di E.: un ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e cioè il C. Balbo del Sommario e delle Speranze, eil Gioberti del Primato e dei Prolegomeni, erano utilizzati, peraltro senza nulla del legittimismo borbonico, mai sembrò che il G. potesse essere preso in considerazione come un possibile ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] S. Giovanni in Porta Latina e l'ospedale presso la porta Lateranense.
Nulla conferma la notizia del Ciacconio e di altri dopo di lui, Francia. La prima legazione che il pontefice annuncia a Ludovico VII doveva essere affidata a B. e a Giacinto di S. ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...