DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] passati a Bologna nulla trapela dagli scritti del e P. Ruga fra il 1805 eil 1808; ma, non avendo voluto tener conto il Marini del manoscritto appena ricopiato, offertogli dall'abate Calzoni, risulta meno completa di quanto avrebbe potuto essere ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] e delle sensazioni con la coscienza, prima, di se stessa e della propria dignità ("Nullaesser rincorsa, stupita violenza di magia, uomo e donna, piante di foresta a un sol vento sorprese e squassate" (p. 176).
Quasi unanimemente negativo fu il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] il suo torpore, il suo bisogno d’affetto, il suo qualunque bisogno, ma egli è tutto: poiché in quell’ultimo presente deve aver tutto e dar tutto: esser persuaso e persuadere, avere nel possesso del mondo il possesso di sé stesso – esser uno egli eil ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] i suoi mali fisici, mentre svaniva l'illusione di essere presente nel cuore della marchesa Costanza con un legame sentimentale e scriveva "mi par più onesto e più dignitoso il far nulla che il far male". Nel 1845 si risolvette a chiedere a Torino il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] già concesso da Innocenzo III, che non aveva mai accordato nulla di simile, O. otteneva con la 'normalizzazione' ‒ nuova candidatura di Ottone IV: il nocciolo della questione tornava ad essereil Regno di Sicilia e, subordinatamente, l'unio Regni ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] dell’impiego più redditizio. Nullaè detto, invece, sul rapporto tra domanda e offerta per ciascuna merce: il saggio del profitto cresce, ma torni a essere la più conveniente per saggi del profitto ancora superiori. L’implicazione di questo fatto è ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] partecipare come attore, morì nel gennaio e non se ne fece nulla.
In questi anni il G. curò alcune edizioni di testi IV, 1, pp. 76-79). Quando le copie erano pronte per essere messe in commercio, Paolo dell'Ottonaio, canonico di S. Lorenzo, si ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , C. ormai non doveva essere giovanissimo e probabilmente si era già procurato una certa rinomanza, tale da, spiegare l'invito ad una sede così lontana dalla sua patria. Purtroppo il documento non dice nulla del motivo del soggiorno e si può solo ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] " (ibid., p. 142). Queste notazioni eil modo stesso con il quale emerse il nome del D., ci confermano nell'ipotesi che fino ad allora i rapporti del D. con il fascismo non dovevano essere stati né frequenti né facili.
Il D. si era iscritto al Fascio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] èil caso delle imposte, anche proporzionali), costoro hanno le stesse remunerazioni reali, con la conseguenza che il lavoro è completamente disincentivato, determinando una produzione nulla dell’economia può essere socialmente preferibile a ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...