BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] , dimostrando che non è per nulla oggettivo il sistema di demolire un periodo storico od una tendenza di una determinata epoca per esaltare esclusivamente l'antichità: e con intenzione s'è citato Cavaillé-Coll, perché èil grande costruttore francese ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , opera di Charles Landry (significativo resta il fatto che quella stampa fu fatta per essere venduta, segno dell'esistenza di un certo culto). Perduto è, invece, il dipinto del refettorio di S. Marta, cui si è già fatto riferimento, mentre una tela ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ebe l’essere, frate Mariano di Roma […] et fello istudiare in teologia in modo ch’egli è riuscito solennissimo e Ferrara) confermano il crescente consenso del frate, testimoniato efficacemente da Brandolini: «obstupuit denique Italia universa: nulla ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] che Pisacane aveva deciso di adottare.
Nulla di tutto questo valse a dissuaderlo. dalla Camera alta prima di essere travolto da una nuova causa C. Vetter, C. P. eil socialismo risorgimentale, Milano 1984; L. La Puma, Il pensiero politico di C. P., ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] sacro e nei ritratti da essere stato in più casi confuso con lui. L’esempio più significativo èil tondo con i Ss. Pietro e Paolo secondo decennio, per il Carnevale del 1513, e per l’arrivo di Leone X a Firenze nel 1515. Se nullaè rimasto di quelle ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] irritata col G. per essere stata messa in disparte per una semplice attrice. Il testo della commedia fu più volte letto nel salotto della nobildonna e gli autorevoli e influenti ascoltatori non vi trovarono nulla di chiaramente riferibile al G ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alpini chiese subito di essere inviato al fronte. Per il coraggio dimostrato in molte azioni belliche si guadagnò tre medaglie d'argento, una medaglia di bronzo e due croci di guerra al valor militare, la legion d'onore di Francia e, il 14 ott. 1917 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] fino all'inizio del 1654, in modo da essere istruite nella lingua francese e nelle usanze di corte sotto la guida di d'Orléans, e si rifugiò presso l'ambasciatore francese, P. de Villars. Il tentativo di fuga non condusse però a nulla perché Villars ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] per quasi un quarto di secolo il nome di C. non ricorre più nelle fonti a noi note. Nulla possiamo dunque dire circa i progressi l'azione delle Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] richiesta dai canoni per essere consacrato vescovo.
È interessante rilevare che, nonostante il dichiarato diritto di San Cataldo eil B. non seppe o non poté far nulla per ottenerne l'assoluzione e averla dalla sua parte. Con i Comuni e i signori ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...