FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] : "Di la persona è mal conditionato, et ha sula faza quasi il mal de san Lazaro" riportò nei Diarii il Sanuto, probabile testimone oculare dell'episodio.
Anche in questo caso il F. riuscì a convincere le autorità veneziane di essere in grado di ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] potrà essere tra quelli che imparano dalla realtà della guerra a decantarne l’ideologia [...]. Ma Papini èil primo ad avvertire – e uno dei pochi a scrivere chiaro durante il conflitto – che sul piano politico e militare anche il civile è condannato ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] sec. XI e per tutto il sec. XII.
I rapporti fra la nuova fondazione eil Papato ci " (ibid., cap. 5). Per nulla intimoriti da questo clima, i seguaci di anniversario della morte doveva essere celebrato in tutti i monasteri e le chiese dell'ordine ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] colpevoli, condannati a pene pecuniarie di una certa rilevanza; il Dandolo eil G. furono invece assolti.
Dopo essere stato inviato ambasciatore nel 1364, insieme con Michele Morosini e Zaccaria Contarini, presso Amedeo VI di Savoia che si era ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] modo per salvare da progressiva stagnazione il commercio di Venezia. Non se ne fece comunque nulla, troppo forte essendo la diffidenza verso la Spagna. Ciò che colpisce però è la scelta di un patrizio come il F., nel quale vi era la consapevolezza ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] che il Parlamento di Parigi decretò di non diffondere, e a nulla valsero i tentativi del G. di far revocare il provvedimento. Stati italiani a lui favorevole e accusava il papa di essere mal disposto verso la Francia e di ricercare l'alleanza con la ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII eil principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] (gl. refutatur, II, 5 1, 2) e Rogerio (se così deve essere interpretata la gl. adimpleant, II, 54, 7, e ad un dotario iure francorum regolato da una costituzione normanna, che offre anche la menzione della moneta tipica del Regno, il tarì (gl. nulli ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 eil maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] dei libri catastali e delle platee non ci è giunto nulla. Con la morte violenta di Enrico Aristippo e quella naturale di Navarra, la quale doveva essere affiancata dai tre familiares (Riccardo Palmer, Matteo d'Aiello eil gaito Pietro; quest'ultimo ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII eil XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] Haydn e Philip Anthony), nulla si sa e quindi alla Scala di Milano, ove, dopo essere stata applaudita interprete della Cenerentola di Rossini insieme al basso Luigi Lablache, apparve ne La prova di un'opera seria di F. Gnecco. Nel 1828, sempre con il ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , si interruppero poco dopo senza essere giunte a un risultato.
Negli anni successivi il C. appare uno dei personaggi più influenti della Curia. Oltre al duca di Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo eil duca Alberto V d ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...