CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e non lo fu mai - conquistata dal C., sembra esser stata la contropartita della esclusione di Pisa. In ogni caso la dignità ereditaria di duca eil così nell'attività politica e diplomatica, nulla era stato da lui lasciato al caso, e in questo senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] sulla situazione spirituale del presente; esse non rinnegarono nulla di ciò che egli aveva scritto nei decenni dura tensione dialettica tra il suo essere, da una parte, «forza affatto amorale», che la poesia trasfigura eil pensiero conosce, ma che ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e sostituzione più il mantenimento, cioè il soldo pagato a marinai e "buonavoglia" eil vitto necessario a tutti. Nel caso di impiego di schiavi al remo l'acquisto degli stessi comportava un massiccio investimento. I rematori potevano comunque esser ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] lo stipendio facendo per davvero ufficio di menante col redigere a penna le "gazzette" per il cardinal Borghese e cercava appoggi in corte di Roma per essere trasferito a Codigoro, il più vicino possibile a Venezia, così da non perder la paga ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] se in Inghilterra. Fra il facoltoso inglese eil padre del C. venne stipulato un vero e proprio contratto, che, se non aveva i termini di un acquisto - come asserirà più tardi lo stesso Beckford -, certo doveva essere almeno un "noleggio". Esistono ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e frequentò un gruppo di giovani letterati e intellettuali come E. Praga, C. Mancini, C. e A. Boito. Pur non condividendo il F. pressoché nulla delle aspirazioni e conte Cesare d'Ormengo, convinta di essere la reincarnazione di una antenata sottoposta ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] manifestazione di una vita regolata della nuova Congregazione può essere considerata l'adunanza del 2 luglio 1580, che per il vitto.
A queste deliberazioni si opposero F. Ricci e F. Bordini - i quali dichiararono di non volersi impegnare in nulla che ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ottenere nulla più che la resa incondizionata: il 1° settembre il B., insieme con il capo di Stato Maggiore Ambrosio, eil ministro degli Esteri Guariglia, accettò il gravissimo armistizio, cui dette il proprio assenso il re, e che fu firmato il 3 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1733, in Cod. Cors. 1907, c. 66 e v), il B. ricorda, che ciò non può essere giustificato neppure dalla sua dottrina, in quanto "da frate ; di greco doveva conoscere non molto; nulla sapeva di bizantinistica e di paleografia greca.
Erede di due filoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] e all’iracondia; pur avendo messo a soqquadro il Cielo e la Terra non ha, in definitiva, né mutato né ottenuto nulla: il bancari eil conseguente conflitto di interessi, non potevano essere del tutto idilliaci; è vero però che in Italia il maggior ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...