I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] tutto ciò che è mondo, Tu non sei nulla, ma dinanzi a Te tutto il mondo ènullae quello che siamo è tutto da Te»19; e solo a loro a Dio, l’uomo, il cosmo noti, e ai loro opposti speculari (‘essere non esseree rapporti’), dedurle da ciò che ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , fece valere anche nella penisola il soffio della nuova intuizione e spiritualità religiosa di cui era portatore. L’influenza cluniacense poté così essere nel Mezzogiorno un aspetto per nulla minore della latinizzazione. Nel complesso appare ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] è la Giunta Parrocchiale»47. Il nuovo papa additava la strada dello «spirito soprannaturale», contrapposto allo «zelo interessato o smodato»48, ma non sembrava intenzionato a proporre nulla di troppo nuovo: il ruolo dell’Ac continuava a essere ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] in tre indirizzi: umanistico, tecnico e pratico.
Com’è noto, l’iniziativa di Gonella si concluse con un nulla di fatto, perché il disegno di legge che sulla base dell’indagine venne elaborato non riuscì neppure a essere discusso. Su questo esito ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] livelli di produttività marginale estremamente bassi o nulli. Se, accanto al settore tradizionale, essere superato solo se l'espansione dell'occupazione crea reddito e domanda. Inoltre, un ampio impiego del lavoro, che èil fattore più abbondante e ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] a essere sempre filogovernativa e a rimanere sotto il suo stretto e diretto controllo e produttivo dei programmi; anche quando si è investito nella realizzazione e nella presenza di trasmissioni, poco o nulla si è fatto in termini di riflessione e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] il refettorio e la biblioteca dei Missionari quasi come una Curia parallela, per nulla protocollare eil legittimo nel campo della storia sacra, e della critica ad essa applicata; di mostrare che il contrasto tra fede e scienza non è né può essere ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] per colpire una comunità assolutamente inerme, alla quale nulla in realtà si poteva rimproverare, e di nulla poteva essere incolpata, se non di esistere e di predicare Gesù Cristo eil suo Evangelo secondo le modalità di un’esperienza cristiana ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e politici dei nostri sudditi, a frequentare le scuole dentro e fuori delle Università, ed a conseguire i gradi accademici. Nullaè della religione dominante? E se il concorrente è protestante o ebreo? L’essere cattolico è motivo sufficiente per ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] l’azione di riviste la cui breve vita non dev’essere confusa con l’inconsistenza. Accade così ad esempio alle effimere edizioni Servire, legate al gruppo che dà vita fra il 1947 eil 1951 alla rivista «Cronache sociali»45. La piccola casa del ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...