MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] Belviglieri. La scelta dell'insegnamento fu immediata: dopo essere stato per un anno (1884-85) professore reggente nel ginnasio di Bobbio, nel marzo 1885 ottenne un comando presso il liceo Visconti di Roma eil 25 ag. 1886, a seguito di concorso, fu ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] odio di classe", e allora si rifugiò all'estero.
Il socialismo del C. poco o nulla aveva a che fare con il marxismo. Egli stesso saggio politico. L'elenco che segue, pur cercando di essere quanto più possibile esauriente, non ha tuttavia pretese di ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] ottomano il 20 agosto), ma obtorto collo e tempestando il ministero di richieste per essere richiamato e pericoli, tra l'attacco greco alla Turchia e la rivoluzione kemalista, la cui carica innovativa il G. non riuscì a cogliere, considerandola nulla ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] d'Angiò, di passaggio a Firenze dopo essere stato deposto nel giugno precedente dal trono nulla per mio detto! -; e, tornato al cliente, diceva, non partendosi dal vero: - Questa è quella che vale e tiene! - ".
Il G. morì a Firenze il 18 febbr. 1460 e ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] ricerche, nulla si conosce della sua giovinezza e dei suoi studi, ma è certo il decaduto governo filopontificio e di essere corresponsabile, insieme con i suoi fratelli, della morte di Odoardo e di Riccardo Camponeschi, avvenuta il 23 giugno 1486, il ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, enulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] accompagnamento al panegirico scritta per il Velasco, Francesco dice di essere stato spinto a donargli "hunc libellum" da due motivazioni. La prima è che Velasco fu "Antonii amantissimus et fautor maximus", e la seconda è che egli era cultore degli ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] Medici". Al B. viene attribuito il merito (Conti, p. 66) di essere riuscito a fare inserire in 1876, pp. 473, 487;11, ibid. 1877, pp. 11, 20;E. Robiony, Gli ultimi dei Medici e la success. al granducato di Toscana,Firenze 1905, pp. 139-151, 160, ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] (1257-59), egli raccontò come in tale veste spettasse a lui nominare i consoli e aggiunse che in quel tempo a Viterbo nulla poteva essere fatto senza suo ordine; ricordò, inoltre, che durante il mandato aveva svolto un'attiva campagna di ricognizione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] , sposa di Carlo III, differirono la risoluzione definitiva. A nulla valse l'arrivo in città, nell'estate 1709, di due trattato Vigevano con il suo contado e che il reddito del territorio eventualmente sostituito doveva essere perfettamente identico a ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] E., che altri avevano destinato ad essere la sua consorte. Un anno dopo, nella primavera del 1896, recatisi entrambi a Mosca per assistere all'incoronazione dello zar Nicola II, E. e Vittorio Emanuele s'incontrarono nuovamente. Tra il giugno eil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...