LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] di colori poetici per ritrarre a pennello" le bellezze naturali e artistiche di villa Borghese. Nell'operina, il L. si fa cicerone poetico di immaginarie visitatrici, che si rivelano poi essere le Muse, all'interno della villa. La descrizione, tra i ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] . 1521 davanti al collegio di Venezia e chiedendo l'intervento della Signoria presso il papa per l'esecuzione immediata del breve, essendo rimasto vacante il trono di Monemvasia. Ma non poté ottenere nulla fintanto che il C. era ancora in vita. Solo ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] 1460» (Rime, 1997, p. XX).
Nulla si sa circa la sua morte. Mortara (1864, p. 73) ipotizzò, sulla base del ternario CLVII (v. 29 «e tu mi vesti et armi con la croce»), che Palmario fosse stato “cavaliere di croce”.
Il corpus delle rime di Palmario ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 eil 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] se il Carbone, nella ricordata epistola al Colonna, dichiarava essere sua intenzione dare alle stampe, "appresso [le opere amorose] li satyri et morali in la medesma rima".
Bibl.: F. Meninni, Ilritratto del sonetto e della canzone, Venezia ...
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ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] come gran parte di quella letteratura, anche il trattato di E. può essere stato concepito e usato ai fini della predicazione.
Di questo stesso genere è anche l'altro testo di E., il De quattuor virtutibuscardinalibus ad cives Venetos, chesi presenta ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] che raccolgono l'antica lirica italiana.
In poco o nulla poi ci soccorre quello che resta della produzione poetica che essere assegnato all'opera poetica di Dello. La possibilità è però da esprimersi con la consueta formula dubitativa, seguendo il ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] del territorio di Verona. Nulla si sa della famiglia né dei primi anni di vita. Nel 1794 il B. prese gli , il tentativo non riuscì. Potrebbe essere stata questa una delle cause che spinsero il B. a partecipare, assieme al Gianni, al Marinoni e ad ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] Mazzo. Non molto dopo il 1510 il B. parte da Rovigo (nel 1511 doveva essere ancora in questa città, è stato possibile trovarne copia e notizie, come pure nulla si sa del dialogo Diphilus che il Mazzuchelli attribuisce al B., e che ricordano anche il ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] ).
Importante èil giudizio sul G. di P.P. Pasolini: "Galdieri, nelle sue cose migliori […] pronuncia nell'antico, colorito, ancora grossolano linguaggio materno, irto di convenzioni locali, una sua pena sottile e crudele che non ha nulla in comune ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] , aiutato dalle ricche tonalità del dialetto partenopeo.
Il pregio originale dell'opera è l'essere una sorta di enciclopedia della napoletanità festosa e popolaresca; le siinilitudini del testo e gli aneddoti delle note portano sulla pagina luoghi ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...