PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] un amico. La data della morte è da porsi tra il 1602 eil 1612.
La notorietà di Peranda è dovuta principalmente al suo libro di lettere di Parnaso, in cui Peranda chiede di essere ammesso in Parnaso offrendo ad Apollo il suo libro di lettere (si deve ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII eil [...] di Dante col Della Lana.
Fiorentina sembra essere l'origine della sua famiglia: il padre Uguccione risulta infatti ascritto alla Compagnia dei Toschi dall'anno 1293 e, sin dal 1263, vi apparteneva il nonno Filippo, frate della penitenza o del ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] stesso tempo come velati da un senso di trascendenza da lasciare il lettore in stato di sospensione.
Tale rispetto per il mistero che avvolge la vita degli esseri umani, e cioè dei figli di Dio, risulta ancora più forte nei due romanzi Ilpaese dell ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] 109) eil "professore" desideravano remoto dalla politica e confinato nello "specialismo".
Ora il C., se, per un verso, amava descriversi "unicamente intento agli studi e all'insegnamento delle lettere classiche", per altro verso asseriva essere suo ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] essere tanto il 626 quanto il 627; la data dell'ingresso di G. a Bobbio verrebbe dunque a collocarsi fra la fine del 616 ee che fu in stretto rapporto con la famiglia reale.
Nulla sappiamo delle circostanze o della data e luogo della sua morte.
G. è ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] dell'I. nei confronti del mondo infantile è ulteriormente testimoniato dall'esordio nella vera e propria narrativa per ragazzi con I piaceri e i dispiaceri di Trottapiano (ibid. 1914) eIl segreto per essere felici (Firenze 1922).
Oltre al grande ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] e spregiudicato. Queste farse sono databili tra il 1500 eil 1515, salvo l'ultima (Farsa del francioso allogiato a l'ostaria del lombardo),che, per essere visto, difese e alla quale apparteneva. Si tratta però di supposizioni. Nulla attesta la ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] il Platina eil Leto è raccolta nel cod. Marciano lat. XI, 103 (4361), dove sono anche le lettere del F. (cc. 108v-116v).
Al Platina il F. doveva essere se mai vi furono - non portarono a nulla.
Il F. è inoltre citato nell'effigramma 54 Ad sodales del ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] essere pubblicata. Molti repertori antichi hanno citato il testo, che sarebbe uscito a Malta, ma nessuno è stato in grado di specificare la data. In realtà, l'opera, di cui non è sono riunite tre canzoni, che nulla aggiungono alla figura del L. poeta ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] sapeva allora nulla; ma doveva esser progredito nella conoscenza dello ebraico, acquistata o perfezionata presso alcuni dotti ebrei di Roma, tra i quali rammenta, oltre a un Aaron e a un Abdia non identificati, il noto medico e grammatico pugliese ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...