In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] per nulla inferiori rispetto a quelli ritenuti propri delle lingue classiche, in particolare del latino. È necessario, problemi di filologia e di interpretazione di testi antichi e moderni. Il senese Claudio Tolomei afferma di essere contrario a una ...
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Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] di rotazione fu effettuata quando la corrente indotta risultava nulla.
Dai valori misurati dei tre elementi D, H, I possono essere ricavati il modulo del campo (intensità totale, F ) e qualsiasi altra componente: in particolare, le tre componenti nel ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
L'aggettivo combinatoriale è un brutto neologismo riferito alla chimica e derivante dall'espressione inglese combinatorial chemistry, coniata negli anni Ottanta [...] insieme variato ed è mirata a individuare principî attivi su un bersaglio (target) del quale poco o nullaè conosciuto. Per che avrebbero potuto essere concepiti e trattati come vere e proprie librerie combinatoriali inorganiche. Il primo lavoro che ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] che caratterizza l'alcolista, altrettanto lo è, in molti paesi, l'essere astemi.
Sia per gli individui sia per le culture vale la considerazione che quanto maggiore èil consumo di alcol, tanto più ridotto è l'ambito del concetto di abuso ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] nulla risulta sulla loro origine. A partire dal 233-234 gli A. irruppero più volte negli agri decumates romani, il cui limes superiore germanico-retico dovette essere A., tra il 539 eil 562, e poi ancora una volta tra il 584 eil 591 (nel quadro ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] invidia («non è altro che essere dolente del bene altrui», predica del 10 ottobre 1305, in Giordano da Pisa 1867), prudenza, modestia; ma che spiega anche cosa fa un corriere o cosa sono le filaterie o che cos’èil bisso, ecc.
Il versante esortativo ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] differenza fra soggetto ed enunciato: il corpo è già, in un medesimo tempo, discorso e oggetto di discorso, soggetto e oggetto di memoria, segno e superficie d'inscrizione.
Il suo essere materiale ne fa il luogo per eccellenza della devianza persino ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei cieli che condizionerebbe il loro moto circolare enulla ci dice se " (ibid.). È stato però ipotizzato che lo stesso polemista Rolando da Cremona si possa esser servito proprio della ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] il Sinai, nel deserto orientale e in Nubia.
Alla fine della V dinastia i testi del rituale funerario cominciano a essere dunque, non potei sapere nulla da nessuno degli Egizi, quando domandavo loro quale forza abbia il Nilo per comportarsi all'opposto ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] aver capito nulla del contenuto della missiva e rimarca di essere stato istruito a comprendere «i caratteri latini e non gli in Rete: http://aiter.unipv.it, attivo dal 2008) eil CEOD (Corpus Epistolare Ottocentesco Digitale, www.unistrasi.it/ceod, ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...