Brasilia
Margherita Zizi
La città del futuro
Dal 1960 Brasilia ha sostituito Rio de Janeiro come capitale del Brasile. Costruita nell'interno del paese, sull'altopiano di Goiás, Brasilia è una città [...] La capitale eil suo ruolo
Grazie a un'efficiente rete stradale, la nuova capitale ha senza dubbio contribuito a unificare il paese e ha spinto a valorizzare le immense risorse del suo interno, anche se l'altopiano su cui sorge continua a essere poco ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] dei patrimoni ecclesiastici.
Nel luglio del 593 è nominato per la prima volta nel Registro di Gregorio Magno, già con il titolo di rettore del riunificato Patrimonio di Sicilia. A questa carica doveva essere stato appena eletto, se, nell'agosto dello ...
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Generale e uomo politico argentino (Yapeyú, od. San Martín, Corrientes, 1778 - Boulogne-sur-Mer 1850). Studiò a Madrid, e in Spagna intraprese la carriera militare, percorsa sino al grado di tenente colonnello; [...] con la vittoria del f. Maipo (5 apr. 1818), il generale dovette provvedere a creare dal nulla una flotta da guerra per trasportare le sue truppe e invadere il Perù. Acquistate negli USA e in Gran Bretagna le navi necessarie, queste furono poste sotto ...
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Leggendario cavaliere romano che nel 362 a. C., apertasi nel Foro una voragine che non poteva essere colmata se non con il sacrificio di ciò che i Romani avessero di più prezioso, ritenendo che nulla fosse [...] più prezioso delle armi e del valore vi si gettò armato e a cavallo; il luogo fu detto lacus Curtius. Secondo altri invece tale nome sarebbe derivato da quello del sabino Mezio Curzio, che vi cadde durante la battaglia tra Romolo e Tito Tazio. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] avessero successori (in Emilia, per es., cessano di essere residenze ducali città come Piacenza e Reggio, e, probabilmente, anche Parma); e si adoperò a contenere entro i limiti di sicurezza il numero degli insediamenti di duchi nei territori di ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] accennava, poco, per non dire nulla, è noto sulla sua attività di essere ultimata. E sebbene l'impegno del C. sia rimasto ristretto ai lavori murari, lasciando in eredità ai successori il compito decorativo, non vi è dubbio che a lui spetti il ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Roma postunitaria, mentre scarsi e poco organici erano i suoi legami con il ceto politico liberale postunitario. Non stupisce vederlo, pochi mesi dopo il discorso di Stradella, passare nelle fila della nuova maggioranza, senza nulla cambiare del suo ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] la guida dell'audace e valoroso Galeazzo Marescotti: ne nacque una feroce e cruenta lotta, combattuta convulsamente per le strade e le piazze della città, che terminò con il massacro dei congiurati e dei loro fautori. Nulla poterono in loro favore ...
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Sparta
Roberto Bartoloni
Lo Stato-caserma
Fondata dai Dori – gli ultimi invasori indoeuropei della penisola greca –, Sparta è passata alla storia come una città-Stato la cui principale caratteristica [...] destinati a essere stanziati per ragioni militari ai confini del territorio – e in effetti il nome e musici come Alcmane, Tirteo e Terpandro, si producevano ceramiche apprezzate anche fuori dei confini nazionali, si costruivano templi che nulla ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] tenuti a proclamare il diritto di informazione e la libertà di parola l'oscenità e la pornografia, e può essere esercitata sia e gli altri paesi illiberali applicarono misure assai repressive: non si poteva pubblicare nulla senza autorizzazione e ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...