DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] anche di essere ricordato il fatto che fra il 1430 eil 1433 il nome del D. torna spesso nelle consulte e pratiche della di serie di date e di fatti trascritti in una prosa per nulla vivace, che tradisce distacco e freddezza, anche spirituale, di ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] meno misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, nullaè perduto se lo spirito della riscossa è pronto, se la volontà non piega".
Il suo esonero era però già stato deciso. Il nuovo governo costituitosi il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] il successo dell'attività professionale del C., che si lamentava di essere assediato dai clienti. Una nutrita serie di suoi pareri è per qualche giorno l'applicazione della legge, ma nulla poterono il 22 giugno, quando la situazione, con l'ingresso ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] e ai creditori.
Nonostante la sterile avventura del Gambia, il risultato econon-úco di questa prima spedizione dovette essere cospicuo se il moderna, il racconto è concreto e fedele alla realtà, senza concedere nulla all'immaginario e al meraviglioso ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] e mazziniano - aveva sempre penato a penetrare; e l'uomo giusto per riorganizzare un tessuto cospirativo gli sembrò proprio il F. che, per esseree di "nullità" (Pilo, Lettere, pp. 426 ss.); quelli del Nicotera, però, giungendo ai giornali e ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] che ricevesse un'educazione accurata, tuttavia nulla si sa degli anni dell'infanzia e della prima giovinezza. A dodici anni ; inoltre non poteva essere approvato dal papa, che avrebbe visto il duca di Urbino avvantaggiarsi troppo e per di più su ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] il D. fu il primo di quattro fratelli: Tommaso, Orazio e Cola Francesco, che ricoprì la carica di regio consigliere e venne eletto più volte sindaco.
Nulla sappiamo dei suoi studi, ma il tal che possa essere letta e intesa da tutti". Il manoscritto C. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] nulla Filangieri ottenne dal re. Così, negli affari di Sicilia, il del 1866 aveva sciolto il ministero. Il 21 apr. 1870, senza essere riuscito a ottenere dal di Stato di Napoli e aperto alla consultazione tra il 1955 eil 1960. Nell'Archivio Borbone ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] potuto dare esecuzione ai suoi propositi; il giorno seguente pure il C. fu arrestato e accusato di complicità nella preparazione dell'attentato, senza che nulla di concreto potesse essere provato a suo carico. Il processo, celebrato nell'aprile 1927 ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nel suo complesso "un'opera analoga, per valore intellettuale, politico e storico, a quella dell'Enciclopedia delsec. XVIII". Nel programma si dice essereil problema econoniico italiano non già un problema di distribuzione interna, bensi ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...