BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] essere proprio il frutto del conflitto e del dissenso, che dovevano intanto avere la possibilità di manifestarsi.
A Ferrara il B., concludendo il senso della parola, che o è laboratorio e seminario, o non ènulla": relazione al Gran Consiglio sulla ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] fare da sé e con le proprie forze non deve essere loro tolto e rimesso alla comunità", "figura e forma della società umana", base delle sue "due colonne principali", la famiglia e lo Stato. Al punto di sutura tra la Chiesa eil mondo risultava così ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Il progetto di una spedizione contro l'Impero ottomano a Cipro (la quale avrebbe dovuto esser appoggiata dalla Spagna e da Roma e conferire a C. E di prestigio (il Monferrato o Genova) gli ultimi anni di regno. Tutto ciò nulla toglie al significato ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] le risorse finanziarie a sua disposizione erano nullee sulle casse papali gravava il debito di 250.000 ducati che Sisto ai banchieri la tiara eil bottone papali, per un prestito di 100.000 ducati.
Il primo Collegio ad essere ristrutturato al fine di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] certa misura, essere ricollegati alcuni suoi atteggiamenti nel concepire e nell'esercitare il potere: il dommatismo della aura per nulla benigna alle avventure".
Il suo legalitarismo aveva una duplice matrice: una personale istanza di giustizia e la ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] e quindi per nulla delinquenziale, a un quid che "è quasi impossibile definire", e che essere molto lontano (l'eversione della feudalità del 1812, gli avvenimenti risorgimentali), mentre sugli ottant'anni tra il 1860 eil 1945 vien detto ben poco, e ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] nuova storia greca doveva essere la continuazione della sua lotta contro il classicismo di E. Curtius eil radicalismo dei Grote iniziata storico: il vecchio B. non aveva perduto nulla della sua chiarezza, brevità, indipendenza e penetrazione.
Egli ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] che rapporti le nuove, enulla più"). Di questo giornale solo di recente sono stati rinvenuti il prospetto eil n. 47 in data , il B. fu arrestato il 5 marzo e, dopo essere stato portato a Nizza e a Bordighera (questa era in territorio genovese e ivi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in esseree i celati meccanismi sottostanti la superficie con il fine di preventivare i movimenti individualmente possibili. Nulla concede il G. al mito dell'uomo artefice del proprio destino ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] desiderato essere impiegato dal sovrano nella guerra dei Paesi Bassi e aspirava a divenire governatore di Milano. Caduto ammalato nel luglio, durante il soggiorno a Madrid, il C. ripartì verso l'Italia il 27 ottobre senza avere nulla ottenuto. Il 5 ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...