Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante èil nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] precisa, diffondendo il nome di questi esseri mitici e la previsione della loro distruzione dopo il diluvio.
Tutti hanno nulla a che vedere, dal punto di vista semantico, con quelle ricordate appartenenti al mondo antico. Il loro valore, infatti, è, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] moveva per un particolareggiato esame, che non finiva per essere un profilo sociologico o una storia di costume, perché mai veniva trascurato il giudizio di valore e la individuazione di valori o ridotta la produzione arcadica a un livello uniforme ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] di Vincenzo di Beauvais; essa può essere considerata il più antico trattato storico-geografico sull'Asia nulla, anche se documenti dei secoli successivi riferiscono che furono trovati loro discendenti sulle coste dell'Africa, tra il Senegal eil ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] portava con sé. Egli ammise di essere l’autore solo dei libri che recavano palesemente sul frontespizio il suo nome.
Affermò tra l’altro che il Corriero era stato posto a stampa a sua insaputa e che il testo non aveva nulla a che fare con quello che ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] pensare che il mittente potesse essere G.; inoltre da una affermazione finale della missiva si capisce che i due umanisti si trovavano nella stessa città, che è pertanto Napoli, dove il Valla allora risiedeva.
Amicizia tra G. eil Valla è attestata ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] dato approssimativo.Quasi nulla sappiamo degli studi giovanili del C., il cui ingegno essere uno degli amici più cari e dei collaboratori più assidui, se nel suo primo testamento, che Aldo vergò il 27 marzo 1506 eil C. sottoscrisse come teste, il ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] non è di grande aiuto dal momento che nulla ci dice che Hagenau sia stato il vero nome di Reinmar. Il toponimo Hagenau è d' di nascita esatta. Oswald, che dovrebbe essere nato tra il 1376 eil 1378, era discendente della nobile famiglia tirolese ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] L'opera fu accolta freddamente, ma il M. continuò per qualche tempo a essere stipendiato da Ferrante e a risiedere con la figlia nel palazzo di questo a Mantova; ma il ritardo nel pagamento delle provvisioni eil trattamento poco decoroso lo spinsero ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] continuazione non sembra essere stata pubblicata). Il C. è nel giusto rifiutando l'ipotesi dell'antichità (e, quindi, della sacertà è intuibile, il C. non aveva nulla da "svelare" anche perché, come fece osservare lo Zunznella sua equilibrata e ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] un prestito in denaro (contraeva spesso debiti, come ha documentato il Ridolfi). Durante la legazione le sue mansioni dovettero essere quelle di cancelliere dell'ambasciatore e ciò spiegherebbe la sua perfetta conoscenza dei carteggi segreti. Però ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...