NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] fila. La costruzione, forse in origine scoperta, deve essere della fine dell'età ellenistica; ma vi si riconoscono rimaneggiamenti databili al I sec. d. C. e un chiaro e completo rifacimento del III d. C.
Il teatro è un vasto edificio della cui cavea ...
Leggi Tutto
RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] (v.).
L'antichissima dea-madre cretese, secondo il Picard, potrebbe essere una prefigurazione della greca R., così come lo Zeus cretese, al quale è attribuito un ciclo di leggende che non hanno nulla a che vedere con lo Zeus olimpico, serberebbe ...
Leggi Tutto
Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] degl'interni (pavimenti a mosaico e pareti marmoree e dipinte) possa essere romana, greco è tuttavia l'essenziale schema architettonico, dove la linea retta prevale sulla curva, alessandrino èil gusto per alcune forme architettoniche. Copiosa ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] , pp. 195 s.).
Nulla si sa del L. per l'intero decennio seguente al 1529, durante il quale sarebbe avvenuta anche la per la lavorazione del bronzo (Pauri) e dove il L. risulta nel 1555 essere stato nominato cappellano della Confraternita del Corpo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] sottolineato come Niccolò potesse essereil figlio di Angelo di e recentemente Claussen (pp. 33-35) proposero di identificare Niccolò con il figlio di Angelo di Paolo.
Il ciborio, oggi visibile nella chiesa di S. Maria in Castello, non conserva nulla ...
Leggi Tutto
JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] pittore. Ciò potrebbe essere confermato anche dalla estrema rarità di opere successive a quell'anno: gli è attribuito un solo
Nullaè rimasto dell'arco trionfale progettato e decorato da J. insieme con il coetaneo Francesco di Ubertino detto il ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] a Washington, ma rifiutò preferendo dedicarsi all'insegnamento presso l'Accademia di Carrara, dove tra il 1817 eil 1826 risulta essere presente nelle diverse commissioni.
Durante questo periodo eseguì una statua, raffigurante La città di Carrara ...
Leggi Tutto
Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] , si elevano oltre i muri. La copertura poteva essere di materiale leggero, e, in questo caso, il paragone più calzante sarebbe con il Pythion di Gortina. Il santuario è ancora anonimo: nulla permette di attribuirlo con sicurezza alla divinità di L ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] anche la testimonianza diretta del G. che in due lettere, inviate da Padova il 1° eil 22 apr. 1758, si lamentava con i massari della parrocchiale per essere stato messo in concorrenza col pittore Giovan Battista Orsini, che esigeva un compenso più ...
Leggi Tutto
EJMIACIN
F. Gandolfo
EJ̌MIACIN (gr. ΚαινέπολιϚ)
Città dell'Armenia, sita in una zona pianeggiante a km. 20 ca. a O di Erevan, nota in età tardoantica e medievale prima come Nor Kałak, poi come Vał 'aršapat.Il [...] il 642 eil 662, il kat ῾ołikos Nersēs decise di riportare in zona la sede patriarcale, fissò la propria residenza nella non lontana Zvartnoc', creando dal nulla un palazzo e dovrebbe essere degli inizi del 4° secolo. Agli anni tra il 484 eil 486 ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...