OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] è di origine prospettica e architettonica.
È evidente l'interesse storico-artistico che assume il poter segnare il momento nel quale l'o. p. appare usata o nel quale cessa di essere casuali e asistematiche come ci rimangono, non ci dicono quasi nulla ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento eil primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] il punto fondamentale per la sua individuazione storica.
Nulla sappiamo circa l'iniziale trasferimento del F. dalla natia Spagna in Italia e
Analogo per composizione e stile doveva essereil polittico di cui avrebbero fatto parte il S. Gregorio Magno ...
Leggi Tutto
FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] edificare i centri abitati. Tra il 500 a.C. eil Mille dovevano essere stati eretti nell'area settentrionale del eccezione per le sue chiese in laterizio di epoca gotica, nulla si conserva della città medievale.Rispetto ad altre province dei Paesi ...
Leggi Tutto
PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] essere ravvisabile nel mastio di Coucy-le-Château (dip. Aisne); secondo Bertaux (1905) le due torri sono - insieme con la struttura eil di Villanova e ricevette l'incarico di costruirvi il palazzo reale, opere delle quali quasi nullaè rimasto ( ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] che potrebbero essere così ricondotte per progettazione ed esecuzione all'ambito di Maffiolo. Si è ipotizzato l' e restauro di Giovanni Battista Bertini tra il 1834 eil 1839 e in quest'arte, della quale però nullaè rimasto (Monneret de Villard, pp. ...
Leggi Tutto
DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] o rinnovati dal D.: M.-A. Slotz al S. Nome di Maria; C.-J. Natoire, A. Pajou e J.-J. Caffieri a S. Luigi dei Francesi. Il D. doveva essere considerato anche un prezioso mentore in grado di introdurre i giovani borsisti nei diversi circoli romani ...
Leggi Tutto
ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] il soggiorno ad Atene possa essere stato determinante per la sua formazione artistica.
In realtà non è possibile stabilire con esattezza il periodo della sua attività; soprattutto incerto ne èil praticamente nulla conosciamo dello stile e della ...
Leggi Tutto
Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANÒPO
S. Donadoni
L. Laurenzi
S. Donadoni
L. Laurenzi
Prende nome di c. ciascuno dei quattro vasi destinati, in Egitto, alla conservazione dei visceri mummificati. [...] procedimento veristico non sarebbe stato del resto compatibile con il principio dell'eroizzazione, secondo il quale anche le facce vecchie e rugose dovevano essere presentate come giovanili e terse. Né la ritrattistica funeraria etrusca divenne mai ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] di qualche anno sembra essere la sua partecipazione alle attività della Accademia del disegno, dove fu ammesso il 7 genn. 1596 (Colnaghi, 1928). Un inventario dei beni dell'Accademia (Wazbinsky, 1987), databile tra il 1592 eil 1595, ricorda come sua ...
Leggi Tutto
DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] il pittore si trasferì e che doveva essere comunque un parente, dato che nei documenti il D. è sempre indicato come suo nipote (èe Padova e di cui fin qui non si sapeva nulla a proposito della formazione pittorica. Non si sa con certezza se il D ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...