BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] anno (Dalli Regoli, 1986), mentre nulla di sicuro è possibile asserire sulla sua eventuale partecipazione e ai suoi collaboratori; tra queste l'architrave di S. Pietro Maggiore deve essere messo in relazione piuttosto con lo scultore che eseguì il ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] principio degli anni Settanta il M. fu coinvolto in quella che deve essere considerata l'impresa collettiva più la pala per S. Maria Novella, il M. si trasferì per quindici mesi a Parigi (Hall, p. 74). Nullaè noto delle ragioni di tale permanenza, ...
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NORVEGIA
P.J. Nordhagen
(norvegese Norge)
Stato dell'Europa settentrionale, che occupa la parte occidentale della penisola scandinava, il cui nome moderno deriva dall'antico norvegese Norvegr ('la via, [...] eil completamento della grandiosa cattedrale di Trondheim nel corso del 13°, insieme con la costruzione di castelli regali e palazzi secolari in una scala veramente europea, deve essere solo scarse tracce enullaè pervenuto della sua decorazione ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] Camignano, sul luogo dell'od. piazza di S. Giovanni. Il vicus di S. Mariano doveva essere protetto da mura eil c.d. ponte Marmoreo, presso la chiesa episcopale, assicurava il collegamento con il piano.La bipolarità della città fu alterata sia dalla ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] vi possa essere bisogno di un Pittor Teatrale, il quale sia uomo di buona condotta, lesto nel lavorare, di buon gusto e di una formare un unico tema nel quale non si può cambiar nulla senza rovinare il tutto" (Musique des yeux, trad. dell'autore di ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] può essere aggiunto un centinaio di beghinaggi, posti soprattutto sull'asse della Grand-Rue e della e che fu consacrata dal vescovo Guglielmo nel 1031, nulla si conserva, giacché essa venne sostituita dall'od. edificio, costruito tra il 1215 eil ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] Senza nulla perdere della sua vena caustica e dissacrante, "il vitalismo quasi diabolico dei nudi aggrovigliati e p. 182), era rimasto "come spaventato per il sospetto o paura" sapendo di essere stato preceduto a Orvieto da un altro mosaicista ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ] che feci ad Acqui, mi viene la certezza di non avere nulla in comune con ... gli imbalsamatori di corpi morti, tanto sono statici e senza vita" (Quesada, 1989, p. 109).
Nel marzo del 1929 il F. si imbarcò per Cuba, dove, su invito del ministero dei ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] nel Settentrione come Giusto de' Menabuoi e Iacopo Avanzi, potrebbe essere ritenuto anche opera più tarda.
Le cui il pittore fu a fianco di quel maestro senese, ed è forse posteriore anche a un nuovo soggiorno in Italia settentrionale.
Nulla resta ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] essere datata all'epoca della consacrazione da parte del papa Pasquale II nel 1107. Essa presenta in pianta una terminazione a tre absidi, che richiama quella di Saint-Etienne (le due absidiole laterali sono a terminazione rettilinea), il transetto è ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...